Le qualifiche del GP di Gran Bretagna sembravano aver preso una direzione ben precisa a pochi minuti dall'inizio della Q1 quando è iniziata a cadere la pioggia sul circuito di Silverstone. La Red Bull aveva mostrato un gran potenziale già questa mattina nel corso delle FP3 e in molti credevano che le condizioni da bagnato avrebbero agevolato il lavoro di Verstappen verso la conquista della pole position.
Scenario che si era andato anche a consolidare in Q1 e in Q2 (dove Max si è reso lo spettacolare protagonista di un 360° senza alcuna conseguenza). In Q3 però poi la Ferrari è tornata a fare bi tempi. La pioggia era cessata anche se le condizioni della pista erano ancora molto bagnate in alcune zone. L'olandese deve alzare il piede nel suo ultimo tentativo a causa della bandiera gialla chiamata in causa dallo sfidante Leclerc e vede così sfuggire la pole di mano a favore dello spagnolo della Ferrari, Carlos Sainz (1'40''983). Seconda posizione comunque per il campione del mondo in carica, 1'41''055, che scatterà così davanti all'altra Rossa di Charles terminata in P3.
"E' stata una sessione piuttosto complicata a causa della pioggia. La pista si asciugava poi pioveva di nuovo. Bidognava azzecare le tempistiche. Per il resto la macchina ha funionato molto bene", ha esordito Max Verstappen al termine delle qualifiche. "Nel Q3 purtroppo è sempre una lotteria in queste condizioni. Quando riesci a mettere a posto un buon giro veloce alla fine riesci ad avere la meglio. Io oggi non ce l'ho fatta. Nel mio ultimo tentativo ho avuto la bandiera gialla, ma comunque essere in prima fila è un ottimo risultato per noi".
Guardando alla gara ha poi aggiunto: "Abbiamo un'ottima macchina sia sul bagnato che sull'asciutto. Non occorre essere aggressivi soltanto al primo giro. Bisogna guardare al quadro complessivo, a tutta la gara. Penseremo anche alla gestione gomme e vedremo come andrà domani", ha concluso.
Qualifiche GP Gran Bretagna: caos pioggia e Pole Position per la Ferrari di Carlos Sainz
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Foto: Red Bull Racing