Marko torna sul caso Piquet: «Non voglio difenderlo, ma... che strano tempismo»

Dopo circa un mese dall’uscita delle parole offensive utilizzate da Piquet all’indirizzo di Lewis Hamilton, nel corso di un’intervista rilasciata a novembre 2021, arriva la presa di posizione da parte di una delle più carismatiche personalità della F1: Helmut Marko.

L’alto consigliere della Red Bull non aveva mai mostrato interesse sull’argomento, o forse ha atteso che si calmassero le acque per palesare quello che fosse il suo pensiero in merito.

"Non voglio difendere Piquet, ma… - ha esordito l’ex pilota austriaco al quotidiano 'Österreich' - se si traduce correttamente dal portoghese, ciò che ha detto non è così scortese”. Ricordiamo che a fare scalpore fu una parola in particolare del discorso di Nelson: ‘neguinho’, considerata dai più un aggettivo razzista con cui rivolgersi ad una persona di colore.

Verstappen and Hamilton collide!

The title rivals come together at Copse, pitching Verstappen into a high-speed crash.

The Dutchman was able to walk away but he has been taken to hospital for precautionary checks#BritishGP 🇬🇧 #F1 pic.twitter.com/ol1s9dRJoa

— Formula 1 (@F1) July 18, 2021

Marko: "Strano tempismo"

“Conosciamo Piquet”, ha proseguito Marko. “Anche durante il suo periodo di attività non era nuovo a delle dichiarazioni che potremmo definire sconsiderate. La cosa strana è che l’intervista, rilasciata lo scorso novembre, sia apparsa a pochi giorni dal GP di Gran Bretagna. A quanto pare volevano che non si parlasse più dell’incidente dello scorso anno. Il tempismo non è un caso", ha chiosato.

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