Verstappen: «Ferrari imbattibile con asciutto, speriamo nella pioggia»

Lo si sapeva e cosi è stato: le caratteristiche del tracciato dell'Hungaroring si sposano al meglio con quelle della Ferrari F1-75 e, proprio per questo, la rossa sembra destinata a ricoprire il ruolo di grande favorita per la vittoria, e secondo molti anche per la doppietta, nel corso del GP d'Ungheria.
Della stesso parere si era mostrato il campione del mondo in carica, e attuale leader del mondiale, Max Verstappen nel corso della settimana sostenendo, in varie interviste, che quello di Budapest sarebbe stato un weekend estremamente pro Ferrari e molto difficile per Red Bull.

Opinione, quella del pilota del team di Milton Keynes, che è stata confermata dal verdetto della pista del Venerdì magiaro, che ha visto una Ferrari un splendida forma sia in simulazione da qualifica che sul passo gara.
Un'opinione che il driver olandese ha ribadito al termine del venerdì quando, presentandosi nel suo retrobox per rispondere alle domande dei giornalisti, non ha usato mezzi termini per descrivere la supremazia messa in mostra dal Cavallino. Una supremazia che, in condizioni di asciutto, sembra impossibile da rompere.

“La Ferrari è chiaramente in vantaggio su di noi. In condizioni di asciutto è impossibile batterli".

Parole chiare, quelle del pilota numero 33 che, oltre alla rossa, dovrà guardare anche ad altri rivali, poiché la McLaren di Norris ha chiuso la giornata davanti a lui e, in ottica qualifica, potrebbe rappresentare una minaccia.

Qualifica che, stando alle previsioni meteo, dovrebbe essere molto bagnata. Un fattore, quello meteo, ampiamente invocato da Max come unica arma, unica chance per cambiare le carte in tavola e battere le due Ferrari, soprattutto in qualifica. Per quanto riguarda la gara, Verstappen confida in temperature ben più basse di quelle della giornata di oggi, che potrebbero avere importanti ripercussioni sulle temperature, e dunque sulla gestione delle gomme.

"Chissà che domani il meteo non ci porti qualche sorpresa, solo così riusciremo a colmare il divario“.