Nonostante la vittoria ottenuta nel GP d’Ungheria, il weekend trascorso sul tracciato di Budapest non verrà ricordato certo tra i più facili che Max Verstappen abbia vissuto. Tanto per cominciare, un errore e un problema tecnico a colpire la power unit al sabato lo fanno scivolare fino alla decima posizione. Poi in gara, poco prima di commettere un testacoda che gli fa perdere momentaneamente la posizione appena conquistata su Leclerc, rischia di non arrivare a traguardo a causa di un’altra anomalia, presentatasi stavolta alla frizione.
A spiegare entrambi i problemi che la squadra si è ritrovata ad affrontare nel corso del weekend è Christian Horner, che in una sessione con i media ha dichiarato: “Abbiamo deciso di sostituire il propulsore perché sabato una componente si è rotta sulla monoposto di Max. Con il senno di poi siamo molto felici che questo sia avvenuto sabato, perché altrimenti il motore si sarebbe rotto 12 chilometri dopo la partenza della gara”.
“Abbiamo così optato per l'intera sostituzione del propulsore piuttosto che tentare di ripararlo (soltanto batteria e centralina sono rimasti quelli di inizio stagione). Per precauzione poi, abbiamo fatto lo stesso anche sull’auto di Checo”, ha affermato chiudendo il discorso qualifica.
Durante la gara poi si evidenzia una seconda anomalia: “Abbiamo avuto un problema relativo alla frizione con Max, ma ha saputo gestirlo. Le temperature stavano diventando un po' troppo alte. Questo è anche il motivo per cui gli avevamo detto di prendersi un po’ di margine da Carlos dopo la prima sosta. Quando è ripartito il problema era sotto controllo e ha potuto mostrare tutta la sua velocità”, ha detto secondo quanto riportato da ‘RacingNews365.com’.
Successivamente poi, parlando a ‘Viaplay’, il team principal Red Bull ha voluto ulteriormente complimentarsi con il proprio pilota per le prestazioni fornite ieri: “Max è stato fantastico oggi. Nonostante i problemi e il testacoda ha ottenuto una grande vittoria. Era letteralmente in fiamme. Poter contare del vantaggio dato dalle Medie contro le Hard di Leclerc è stata la giocata del giorno. La macchina comunque aveva un buon ritmo”.
La F1 ora va in pausa per la solita sosta di 2 settimane concessa ai team nel mese di agosto. Si tornerà in azione il 26-28 di questo mese in occasione del GP del Belgio. “Non c’era modo migliore di andare in pausa dopo aver ottenuto due vittorie nelle ultime due uscite. La squadra si è proprio meritata un po’ di vacanza. Staremo in fabbrica ancora fino a venerdì per portarci il più avanti possibile con il lavoro fino alla chiusura”, ha concluso Horner.
GP Ungheria 2022 - Analisi strategie: Ferrari, riduttivo parlare solo di Hard. Leclerc deve imporsi
Foto: Red Bull Racing