Carlos Sainz, nonostante abbia battuto il compagno di squadra per la seconda volta consecutiva in qualifica, non può certo ritenersi soddisfatto della quinta posizione di partenza conquistata sulla griglia del GP del Messico. La vettura era abbastanza diversa dal solito con lo spagnolo che si è ritrovato ad affrontare non poche difficoltà.
“Non è stata una qualifica facile”, riferisce Sainz alle colonne ufficiali della scuderia. “Passare sui cordoli si è rivelato particolarmente impegnativo per noi su questo circuito, specie nei primi due settori. Di conseguenza mettere insieme il giro perfetto si è rivelato piuttosto complicato. Ho fatto tutto il possibile per ottenere un risultato migliore, ma non ci sono riuscito. Il weekend però non è finito, domani daremo battaglia”.
Intervistato da ‘Sky Sport F1’ il nativo di Madrid ha provato ad entrare ancor più nel dettaglio: “Il mio giro non è stato pulito, quindi non posso dire di essere soddisfatto. La macchina era realmente difficile da guidare. Il cambio di assetto non mi ha aiutato ed ho avuto delle difficoltà con i cordoli. Non siamo sorpresi della nostra prestazione, ma non capiamo perché senza benzina abbiamo perso tanta performance. Se avessi potuto mettere insieme il T3 dell’ultimo giro con il T1 del primo, potevo fare 1:18.0 (un tempo che gli avrebbe permesso di essere in lotta con le Mercedes, ndr)”.
La Ferrari ha deciso di prediligere una configurazione aerodinamica più da alto carico dopo le FP3, aspetto che Carlos ha infine così commentato: “Con una macchina così difficile da guidare non è stato semplice. Anche se ce lo aspettavamo, l’ala più carica non ha migliorato il passaggio sui cordoli. Sappiamo perché non stiamo andando forte questo weekend, abbiamo dovuto raggiungere un assetto di compromesso con la vettura. Sapevamo che non saremmo stati veloci come al solito“.
Probabilmente la scelta di incrementare il carico aerodinamico è volta più a massimizzare il potenziale della F1-75 in ottica gara, piuttosto che in chiave qualifica, o almeno questo è ciò che si evince anche dalle parole di Carlos quando parla di ‘’compromesso’’. Stasera le opportune verifiche (alle 21:00 lo spegnimento dei semafori).
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Foto: Ferrari