Dopo quanto successo al termine del GP brasiliano in casa Red Bull, Christian Horner si è immediatamente messo in comunicazione con Sergio Perez e Max Verstappen cercando di placare i dissapori tra i due piloti. E secondo il britannico la questione si sarebbe risolta senza ulteriori strascichi.
"Andiamo ad Abu Dhabi come una squadra e faremo del nostro meglio per aiutare Checo a raggiungere il secondo posto in classifica. Max lo sosterrà pienamente. Non discuto di ciò di cui abbiamo parlato privatamente ma i due si sono stretti la mano", ha dichiarato il team principal della scuderia campione del mondo, come riporta gpblog.com. Ha poi continuato dicendo: "Noi lavoriamo come una squadra e corriamo come una squadra, il nostro obbiettivo è provare a finire con un 1-2 in campionato. È una lotta diretta ma se Max potrà aiutare lo farà".
Riguardo invece al contatto tra l'olandese e Lewis Hamilton e la penalità inflitta ai danni del suo pilota Horner è stato chiaro: "La penalità è stata dura, ho sentito che Max è andato in vantaggio sulla curva a sinistra e forse Lewis poteva prendersi un pò più di spazio, ho subito pensato che sarebbe stata dura per lui recuperare i cinque secondi, ma è stato un incidente di gara".
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