Dopo il passaggio ufficiale di Fernando Alonso in Aston Martin al posto di Sebastian Vettel, l'Alpine era convinta di sostituire lo spagnolo con il proprio pilota junior di riserva Oscar Piastri. L'australiano ha però annunciato pubblicamente tramite un video su twitter che non avrebbe guidato per la scuderia di Enstone in quanto aveva già siglato un accordo con la McLaren. E successivamente aveva inoltre sottolineato di non aver nessun vincolo contrattuale che lo legasse ad Alpine.
Come riportato da Racingnews365.com, Alpine ha licenziato la legale chiave Benedicte Mercer coinvolta nel caso Piastri e nel suo successivo approdo alla McLaren.
Nel documento presentato l' 8 novembre 2022, che tutte le aziende con sede in UK, come Alpine, devono presentare alla Companies House quando effettuano il cambio di un incarico o l'allontanamento di un loro dipendente, non si legge però la motivazione che ha spinto il team a prendere questa decisone. La loro legale non è riuscita a far firmare un accordo che legasse Piastri ad un sedile e che lo inserisse nella road map del team mandandolo così in prestito per la stagione 2023 e 2024 in Williams. In questo modo il pilota e il suo manager Mark Webber hanno preferito firmare con McLaren, che era la scelta più ovvia, in quanto con il team francese non avrebbe potuto guidare fino al 2025.
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