Alla vigilia dei test pre-stagionali in Bahrain, Helmut Marko ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Krone per fare il punto della situazione in vista del campionato 2023. Il superconsulente della Red Bull ha parlato delle principali vicende riguaranti il team di Milton Keynes, soffermandosi anche sulle squadre concorrenti nella lotta per il titolo. Soprattutto sulla Ferrari. Di seguito un estratto delle sue considerazioni.
Le parole di Helmut Marko
"Dato che non è cambiato molto in termini di regolamenti, partiamo dal presupposto di avere un buon pacchetto. Il sottoscocca è un po 'più corto, poi abbiamo apportato altre piccolo modifiche. Ma non sono un tecnico per parlarne", ha esordito Marko ai microfoni di Krone parlando della nuova RB19. Poi ha aggiunto: "È un'evoluzione della RB18 e non una rivoluzione. Ma abbiamo anche studiato con i "Weight Watchers" e ridotto il peso".
Interrogato sul motore Honda, invece, l'austriaco ha affermato: "C'è un aumento delle prestazioni di cui possiamo beneficiare senza compromettere l'affidabilità". A proposito di affidabilità e motore: nelle ultime settimane, sta circolando la voce che la Ferrari avrebbe risolto i problemi palesati nel 2022, guadagnando anche 30 CV. Marko è scettico riguardo la cifra: "La Ferrari ha risolto il problema e ora ha più potenza. Ma i numeri che ronzano in giro sono falsi".
E ancora a proposito di motori, Marko ha parlato anche della nuvoa collaborazione con Ford: "Ha una storia di grande successo in Formula 1 e può offrire un enorme potenziale nel settore tecnico, in termini di celle della batteria, turbo e software. Pertanto, abbiamo rapidamente raggiunto un accordo dopo aver discusso con Bill Ford e Jim Farley. La cooperazione inizierà immediatamente, anche se i motori non saranno utilizzati fino al 2026".
Il budget cap è ancora un tema. La Red Bull ha dovuto rinunciare a del tempo in galleria del vento "Ho la nausea? Non c'è stato spazio per la sperimentazione. Ma in ogni caso, nel 2022 abbiamo avuto la macchina migliore, se questa (la nuova, ndr), che è stata finita in tempo, funziona, cosa di cui sono convinto, la sensazione di nausea è piuttosto modesta".
Il commento sulle aspettative di Verstappen e Perez: "Vedremo un Max ancora più sicuro, il modo in cui si è evoluto è notevole. È diventato un vero gestore di pneumatici e ha un'incredibile visione in gara. Sergio cresce con Max, ha delle una buone prestazioni. Ma in termini di velocità, Max è chiaramente superiore per l'intera stagione".
Infine, il passaggio sulla Mercedes in cui Marko ha illustrato i tre motivi per i quali il team di Brackley sarebbe il nemico numero uno della Red Bull nella lotta per il titolo: "Se si guardano le strutture del team, le personalità e le qualità dei piloti, la Mercedes è il nostro avversario più forte. Hanno dimostrato in passato di essere strategicamente molto bravi. Il fatto che Russell stia diventando più forte e stia togliendo punti a Hamilton è un barlume di speranza".
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