Quando ormai siamo a ridosso dell'inizio del campionato 2023 di Formula 1, la FIA ha confermato che verranno apportate delle "modifiche significative" alle zone DRS di ben cinque tracciati. La federazione ha analizzato le piste e vuole fare in modo di semplificare o complicare il sorpasso in base al tracciato in esame.
Come riporta Racingnews365, questi cambiamenti saranno applicati in Bahrain, Jeddah, Australia, Baku e Miami e comporteranno l'adeguamento delle zone di rilevamento e attivazione del DRS.
Per il prossimo GP a Melbourne sarà ripristinata la quarta zona DRS, già implementata la passata stagione, ma poi eliminata durante il secondo turno di prove libere del weekend per motivi di sicurezza. Oltre alla questione DRS, in alcuni tracciati verranno eseguite anche diverse modifiche. Per esempio, nel circuito di Jeddah sono anche state modificate alcune curve, così da migliorarne l'angolo di visione del pilota nell'ingresso delle stesse. Baku sarà asfaltata in seguito ai problemi di mal di schiena lamentati soprattutto dai piloti Mercedes, così come il tracciato di Miami che subirà una riasfaltatura prima dell'evento 2023
L'autodromo olandese di Zandvoort invece aumenterà lo spazio in lit lane di un metro e mezzo. L'ultima modifica annunciata riguarda il rientrante Qatar che costruirà un nuovo edificio nel paddock.
Nella lunga lista di modifiche non compare il circuito di Barcellona - Catalunya, nonostante abbia intenzione di utilizzare la versione della pista senza la chicane finale per gli eventi di Formula 1.
Tracciati | Modifiche |
Australia | Zona DRS |
Bahrain | Zona DRS |
Jeddah | Zona DRS, Modifica visibilità ingresso curve |
Baku | Zona DRS, Riasfaltatura pista |
Miami | Zona DRS, Riasfaltatura pista |
Zandvoort | Ampliamento pit lane di 1,5 metri |
Qatar | Costruzione nuovo edificio nel paddock |
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