F1 - Focus sui test in Bahrain (Day 2): Red Bull sui binari, passi avanti in Ferrari
24/02/2023 19:25:00 Tempo di lettura: 8 minuti

Le giornate trascorrono in fretta in pista. In men che non si dica è andata in archivio anche la seconda delle tre giornate di test in programma in Bahrain prima dell'inizio della stagione (3 - 5 marzo sempre sul circuito di Sakhir). A guardare i tempi sembrerebbe che l'inverno abbia portato una ventata d'aria fresca in Formula1: Alfa Romeo in testa davanti a Verstappen grazie al cinese Zhou Guanyu; Fernando Alonso saldamente in top-3, con Ferrari e Mercedes più attardate addirittura fuori dalla top-5.

Ma dobbiamo fidarci? Ovviamente no. Il lavoro all'interno del box di Maranello si sta concentrando sulla raccolta dati e sulla ricerca del miglior set-up. Un lavoro lungo, che richiede molto tempo. I team più bravi riescono a inquadrare il comportamento della vettura intorno alla terza-quinta gara del mondiale, mentre altri giungono all'ultimo appuntamento della stagione ancora con qualche bel punto interrogativo da sciogliere. 

Complessivamente la squadra italiana ha fatto un buon lavoro in termini di continuità. Leclerc e Sainz hanno completato più o meno lo stesso numero di giri effettuato ieri: 138. Sulla stessa linea anche i suoi clienti Haas e Alfa Romeo a fornire un primo dato importante riguardo l'affidabilità. Qualità mancata quest'oggi pomeriggio alla Mercedes: Russell è riuscito a percorrere pochissime tornate (26) anche a causa di un problema idraulico presentatosi a cica due ore dal termine della giornata. La casa di Stoccarda è stata l'unica a non tagliare quota 100 giri nelle ultime 8 re di attività. In ripresa la McLaren con 139 passaggi davanti la linea del traguardo.

Classifica della giornata e mescola utilizzata per miglior crono effettuato

Classifica complessiva giri percorsi (Day-1 e Day-2)

1. Williams - 303 passaggi

2. AlphaTauri - 290

3. Red Bull - 280

4. Ferrari - 274

5. Alfa Romeo - 271

6. Mercedes - 250

7. Haas - 243

8. McLaren - 231

9. Aston Martin - 230

10. Alpine - 221

Il 2023 sembra l'anno degli outsider. Se nella lista dei giri veloci troviamo in testa Zhou, in quella dei chilometri percorsi abbiamo la Williams. L'unica ad aver oltrepassato quota 300. La vettura di Grove vanta già la bellezza di 1640 km effettuati (l'equivalente di oltre 5 GP del Bahrain).

La bella novità presentata dalla Ferrari

La Ferrari oltre a raccogliere dati, oggi ha stupito anche per aver presentato la prima novità sportiva del 2023: un' interessante pistola per il cambio gomme. A partire da questa stagione infatti, i meccanici della Scuderia di Maranello utilizzeranno delle pistole pneumatiche che attraverso un sofisticato e anche molto scenico sistema a led sono in grado di ridurre il margine di errore durante i pit stop: quando questi diventano di colore verde significa che il dado è serrato correttamente e il pilota può riprendere la gara in sicurezza.

Le nostre considerazioni

  • Red Bull: la giornata trascorre ancora senza particolari problemi da rilevare. Sia Perez che Verstappen hanno mostrato molta costanza grazie ad una RB19 che sembra già stare sui binari.
  • Ferrari: Gli esperimenti fatti ieri hanno portato qualche frutto. La SF-23 era più stabile e, almeno a vedere dall'esterno, più facile da guidare. Sainz ha concentrato il lavoro sulle Medie, mentre Leclerc ha incentrao il lavoro con tanto carico di caburante a bordo (long run) con gomme più dure (banda bianca). La Ferrari studia e progredisce.
  • Mercedes: apprarente passo indietro della W14. La monoposto sembra aver perso stabilità nelle simulazioni high-fuel, ma forse a preoccupare di più è il problema di affidabilità accusato nel pomeriggio da Russell. Noia idraulica che ha interrotto i test con oltre due ore di anticipo.
  • Aston Martin: ancora una buona giornata per la AMR23 e per Alonso. Le riprese mostrano una monoposto stabile in fase di inserimento/centro curva e molto precisa in frenata.
  • Alpine: se dovessimo giudicare solo i tempi di ieri e di oggi potremmo parlare di una scuderia in grande difficoltà, ma in realtà la A523 non ha accusato dei problemi rilevanti. Probabilmente la scuderia francese sta svolgendo un programma di lavoro differenziato rispetto alla concorrenza.
  • McLaren: discorso diverso per la MCL60. La monoposto appare a tratti inguidabile. Il team aveva dichiaratro fin dalla presentazione di essere "in ritardo" con le modifiche richieste dal nuovo regolamento e che alcune soluzioni sarebbero state portate in pista direttamente per la prima gara.
  • Alfa Romeo: la nuovo monoposto del team Alfa Romeo Sauber sembra molto promettente in quanto a prestazioni. Al di là del miglior tempo di giornata, realizzato con gomme rosse, la monoposto è stabile e precisa.
  • Haas: buone sensazioni anche per la VF-23. Hulkenberg ha segnato sempre dei tempi di attacco molto buoni. Al momento però, le prestazioni tendono a decadere dopo qualche giro. C'è sicuramente da fare del lavoro in termini di gestione gomme.
  • AlphaTauri: la più indecifrabile al momento. Le immagini ieri mostravano una AT04 stabile, ma molto lenta. De Vries oggi ha fatto vedere qualcosa di buono, tuttavia è impossibile tirare le somme senza sapere i carichi di carburante a bordo di ogni vettura.
  • Williams: la buona notizia è che proabilmente nel 2023 non vedremo una scuderia costantemente nelle ultime posizioni. La Williams FW45 è un'evoluzione di una monoposto che riusciva a mostrare del potenziale solo in rare occasioni, afflitta da tanti problemi che evidentemente sono stati risolti.

L'attività in pista riprenderà domani mattina alle 07:50 italiane per la terza e ultima giornata di test prima dell'inizio del mondiale 2023.

Foto: Ferrari


Leggi anche: Test Bahrain F1 2023 Day-2 - I tempi: Ferrari e Mercedes arretrate, Zhou il più veloce

Leggi anche: Test Bahrain, la Mercedes va KO: l'origine del problema


Tag
test f1 | f1 testing | f1 | formula1 | ferrari | red bull | mercedes | stagione 2023 |