Questo fine settimana la Formula 1 tornerà in pista sul tracciato semi-cittadino di Melbourne, in Australia, dove per la prima volta debutteranno anche la Formula 2 e la Formula 3. Le mescole scelte per il weekend della categoria regina sono la C2 (che sarà la P Zero White hard), la C3 (P Zero Yellow medium) e la C4 (P Zero Red soft). I team avranno a disposizione due set di pneumatici duri, tre set di medi e otto set di morbidi per vettura, oltre alla consueta dotazione di pneumatici Cinturato intermedi e full wet.
Mario Isola - Direttore Pirelli Motorsport
"Abbiamo fatto la stessa scelta di pneumatici che avevamo fatto nel 2019 per il Gran Premio d'Australia. Dopo due anni di assenza dal calendario a causa della pandemia di Covid, l'anno scorso abbiamo optato per uno scarto tra le mescole nominate: avevamo infatti scelto la C2, la C3 e poi la mescola più morbida C5. La gara è stata vinta dal Ferrarista Charles Leclerc, con tutti i team che hanno utilizzato la mescola dura e media, mentre la morbida è stata utilizzata solo per le qualifiche. Questo fine settimana, i team avranno a disposizione le mescole C2, C3 e C4, il che significa che avranno più opzioni per la gara in termini di strategia: almeno sulla carta. Ci aspettiamo un alto grado di evoluzione della pista durante il fine settimana, come avviene normalmente a Melbourne, mentre la richiesta di energia per gli pneumatici è nella media della stagione. Si tratta di una pista scorrevole, con curve più veloci dopo le modifiche apportate lo scorso anno, che favoriscono i sorpassi e lo spettacolo complessivo".
La FIA ha confermato quattro zone DRS all'Albert Park. Quest'anno, quindi, potrebbe essere caratterizzato da velocità massime più elevate mai viste a Melbourne, che in teoria potrebbero raggiungere i 340 km/h.
Il circuito cittadino di Albert Park è stato riasfaltato nel 2022 con l'inserimento di alcuni elementi metallici nell'aggregato, che migliorano l'aderenza degli pneumatici. L'asfalto è più liscio rispetto ad altri tracciati del campionato e l'aderenza massima si raggiunge solo dopo diverse sessioni di prove in pista.
La richiesta di energia da parte degli pneumatici nel Gran Premio d'Australia è nella media della stagione, con livelli di abrasione contenuti. Il nuovo tracciato inaugurato lo scorso anno favorisce i sorpassi, soprattutto nel secondo settore. Un assetto della vettura orientato alla trazione può essere particolarmente utile in uscita di curva per aumentare le possibilità di sorpasso sui brevi rettilinei del circuito.
Per Oscar Piastri si tratta di una vera e propria gara di casa. Il giovane pilota della McLaren è nato a Melbourne, non lontano dall'Albert Park. Tra gli altri piloti australiani che lo hanno preceduto in Formula 1 figurano Jack Brabham, Alan Jones, Tim Schenken, Mark Webber e Daniel Ricciardo.
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