55 anni, mente brillante e con uno straordinario curriculum alle spalle, la decisione presa da James Allison due anni fa, quando abbandonò il ruolo di direttore tecnico Mercedes per andare a ricoprire l’incarico di CTO era apparsa alquanto bizzarra.
Una scelta non presa certo a cuor leggero. Il tecnico, che aveva perso la moglie nel 2016, mentre stava cercando di riportare in auge la Ferrari, ha spiegato a ‘F1 Nation’ come ancora una volta, dopo aver lasciato Maranello per Stoccarda dando più importanza ai figli, avesse scelto di dare maggiore priorità alla sua vita sentimentale che non a quella lavorativa.
“La morte di mia moglie aveva gettato una tragica ombra sulla mia vita. Aver avuto la fortuna di incontrare un’altra persona qualche anno dopo per me è stato molto importante. Lei però viveva in Francia già da circa 20 anni e quando ha accettato di venire ad abitare da me ho capito che stava rinunciando a molto della sua vita passata”, afferma Allison spiegando i motivi della rinuncia al ruolo di DT Mercedes, avvenuta 2 anni fa.
“Non mi sembrava giusto ringraziarla per essere venuta in Inghilterra dicendole che da quel momento in poi ci saremmo visti soltanto 5 minuti alla settimana”, ha proseguito. “L’essermi allontanato dal ruolo di direttore tecnico ha permesso al nostro rapporto di consolidarsi e crescere. Altrimenti sarebbe stato per noi molto difficile farlo.”
Ora che però la sua compagna (Chloe) si è ambientata, il tecnico ha deciso di rimettersi di nuovo in gioco riprendendo in mano il suo vecchio incarico: “Adesso che Chloe ha messo radici e ha anche i suoi impegni lavorativi, per me è più facile tornare alle mie precedenti mansioni”.
Il 21 aprile scorso, la Mercedes ha annunciato lo scambio di ruolo tra James Allison che tornerà a ricoprire le vesti di DT e Mike Elliott che invece sarà il nuovo CTO.
Foto copertina e interna: Mercedes
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