Nelle ultime 5 settimane la Formula 1 è scesa in pista in sole due occasioni, un digiuno importante per tutti gli appassionati. Prima c'è stata la lunga pausa dovuta alla cancellazione del GP di Cina e poi l'annullamento del GP di Imola a causa dell'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna. C'è grande fermento quindi per questo weekend di gara, anche perchè molte scuderie porteranno diversi aggiornamenti che avrebbero dovuto debuttare sul circuito emiliano. Tra queste sicuramente la Mercedes, che nel prossimo GP di Monaco farà esordire una versione B della propria monoposto, frutto di due mesi di sviluppi intensi che hanno decretato l'abbandono del vecchio design zero-pod e l'adozione di un concetto aerodinamico (fondo e pance) più simile a quello delle altre scuderie, con anche una nuova geometria delle sospensioni.
Come di consueto il reporter Albert Fabrega ha iniziato a pubblicare su Twitter le immagini delle monoposto che vengono assemblate nei box e dei pezzi che vengono sistemati nell'area antistante sulla pitlane.
Il primo scatto della nuova W14 ci mostra un sidepod laterale più largo e arrotondato, con il classico tunnel scavato al di sotto in pieno stile Red Bull.
Questo primo scatto non è molto definito, ma è ben chiara la nuova forma del sidepod, che adesso si sviluppa orizzontalmente, rispetto alla sagoma verticale e squadrata della W14 vista alla presentazione e nei primi GP.
Un nuovo scatto (mercoledì 19:25) mostra più chiaramente la nuova forma delle pance della W14 Mercedes
Come era ovvio supporre il cambio di concept aerodinamico ha richiesto importanti modifiche anche al sistema di raffreddamento, che deve adattarsi al nuovo disegno delle pance, operazione che ha richiesto un intenso lavoro di ingegnerizzazione per la diversa allocazione degli spazi.
Nel pomeriggio di giovedì Fabrega ha pubblicato ulteriori immagini comparative della W14 prima e dopo l'aggiornamento.
Visibile anche il dettaglio della nuova sospensione anteriore, con un nuova geometria che dovrebbe ridurre l'abbassamento della monoposto in frenata (anti-dive). L'elemento più avanzato del quadrilatero è stato spostato più in alto ed inclinato in modo tale da coadiuvare la gestione dei flussi sul fondo della vettura.
Sappiamo invece che la Ferrari non dovrebbe far esordire qui il suo pacchetto evolutivo, ma probabilmente vedremo comunque importanti modifiche al posteriore (ala e beam wing). L'ala anteriore sembra invece proprio la stessa portata a Miami, con il profilo superiore che presenta un disegno molto ondulato allo scopo di dirigere correttamente i flussi verso il fondo e lontano dalle ruote anteriori.
Alpine invece ha portato a Monaco un aggiornamento del profilo dell'ala anteriore, con l'elemento superiore molto alto anche alle estremità vicino alle paratie laterali.
La configurazione dell'ala posteriore dovrebbe essere di massimo carico per tutti anche se vediamo che soprattutto Ferrari adotta un profilo inferiore meno grande delle altre (soprattutto nelle parti laterali), e compensa applicando un nolder sul bordo superiore del profilo alto. Anche a Monaco sarà presente la specifica con mono pilone centrale.
Riportiamo anche le prime immagini di altre monoposto sulla pitlane di Monaco
Continueremo ad aggiornare questa pagina con nuove immagini da Monaco.
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Foto interne Albert Fabrega Twitter
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