Mercedes, Ted Kravitz scettico sul futuro della squadra: «Il dream team sta cambiando...»
08/11/2023 07:30:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Nei giorni appena precedenti al Gran Premio del Brasile, a Interlagos, Mercedes aveva annunciato al mondo l'addio alla squadra, dopo oltre dieci anni di permanenza, del Chief Technical Officer, Mike Elliott, già direttore tecnico del team dal 2021 al 2023, "padre" delle ben poco competitive Mercedes W13 e W14. Monoposto poco felici che, già in primavera, erano costate al tecnico inglese un ridimensionamento del proprio ruolo, con uno scambio di mansioni con James Allison (richiamato in veste direttore tecnico dopo anni in cui aveva "allentato" i ritmi di lavoro).

Ridimensionamento che, di fatto, ha poi portato Mike Elliott a lasciare il team e ad allungare quella che è la lista di figure apicali che, nel corso delle ultime stagioni, hanno lasciato il team diretto da Toto Wolff. Una lista di tecnici di tutto rispetto: da Andy Cowell a James Vowles, passando per Aldo Costa e Paddy Lowe. Addii di tecnici di indubbio livello che, come riportato da "Crash.net", hanno portato il telecronista di Sky Sports F1, Ted Kravitz, ad avere dei dubbi relativi alla capacità della Mercedes di riuscire a risalire la china e tornare nella lotta di vertice dopo annate difficili.

"Questa è la prima gara dalla partenza del direttore tecnico Mike Elliott, che è stato determinante in gran parte del loro successo, anche se era a capo del gruppo di lavoro che ha prodotto queste ultime due vetture. Il dream team Mercedes sta cambiando radicalmente. In che modo posoano riprendersi rapidamente e diventare di nuovo quel dream team?".

Dream team che, in alcune figure sta cambiando pelle ma che, secondo Kravitz, potrebbe sopravvivere grazie ad altrettante figure chiave della golden age delle scorse stagione che sono rimaste a Brackley e che, come competenze, potrebbero impartire chiare linee guida (tecniche e non) ai nuovi innesti affinché il livello della squadra resti intatto.

"James Allison è ancora lì, Toto Wolff è ancora lì, Andrew Shovlin è ancora lì. Ma ci sono state alcune partenze chiave: Andy Cowell, James Vowles, Aldo Costa. Mi sto chiedendo, come tutti i team cambiano, se ci sia qualche trasformazione qui. Se stanno attraversando un cambiamento e se l’etica e la qualità del dream team riusciranno a sopravvivere l’anno prossimo".

Un percorso di risalita che, secondo Lewis Hamilton è assolutamente possibile anche considerando l'importante turnover di tecnici in atto. Percorso che, secondo il telecronista di Sky, sarà quantomai difficile, ma non impossibile.

Hamilton crede di poterlo fare.  Quindi dobbiamo credere che anche loro possano farlo. Ma sarà una sfida”.

Foto copertina twitter.com

Leggi anche: Brasile, Wolff: «È stato il weekend peggiore degli ultimi tredici anni»

Leggi anche: Ferrari, telaio in stile Red Bull e sospensioni evolute: le indiscrezioni sulla vettura 2024


Tag
mercedes | kravitz | wolff | allison | elliot |