La McLaren si avvia verso la pausa invernale carica di buoni propositi. Il 2023 non era iniziato nel modo migliore, ma la compagine di Woking ha saputo lavorare nell’ombra e attendere il momento più opportuno per apportare le dovute modifiche alla vettura, facendo un balzo in avanti così netto da permetterle di conquistare la bellezza di 7 secondi posti (sei conquistati da Norris e uno da Piastri).
Uno sforzo tale da far sperare i tifosi britannici e quelli della F1 di vedere un campionato molto più combattuto e spettacolare a partire dal prossimo mese di marzo.
C’è sicuramente tanta attesa attorno alla nuova McLaren, ma il team principal, Andrea Stella, preferisce avere un atteggiamento prudente e realista in vista del 2024. Pensiero motivato dal manager italiano nel corso di un'intervista riportata da 'AutoSport': “La Formula1 è uno sport che permette di quantificare il lavoro che sta facendo in fabbrica. Osservando i dati uscenti dai test in galleria del vento e dalle simulazioni puoi anche dire di quanto riuscirai a migliorare con i prossimi upgrade che porterai in pista".
"Per quanto ci riguarda, sappiamo che se vogliamo mantenere il livello di competitività mostrato nella seconda metà di stagione, dovremo riuscire a guadagnare almeno mezzo secondo", ha proseguito Stella indicando il target dello sviluppo invernale. "Se non sarà così sembrerà come aver fatto dei passi indietro. Non perché non siamo migliorati in alcune aree semplicemente perché non abbiamo fatto abbastanza progressi rispetto alla concorrenza".
“Dobbiamo essere cauti e non creare false aspettative perché poi la realtà potrebbe colpirci davvero troppo duramente e non vogliamo vivere una situazione di questo tipo. Allo stesso tempo non vogliamo giocare troppo a ribasso, scoprirci in grado di lottare per delle buone posizioni, ma al contempo non aver preso le dovute decisioni per affrontare a meglio la sfida. La nostra filosofia dunque sarà quella di cercare di essere il più onesti e realistici possibile”, ha concluso.
Foto: McLaren
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