Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha parlato dei rivali di Max Verstappen in un'ipotetica lotta per il titolo nel 2024, indicando che "hanno dei punti deboli".
L'olandese è stato il punto di riferimento per tutta la griglia la passata stagione, essendo stato protagonista di prestazioni impressionanti, specialmente se confrontate con quelle del compagno di squadra Sergio Pérez.
La RB19 che la scuderia ha messo a disposizione dei due piloti è stata (quantomeno statisticamente) la miglior vettura nella storia della F1, ma è indubbio che il campione del mondo abbia fatto la differenza.
Le sue grandi capacità alla guida, unite alla superiorità tecnica mostrata dalla Red Bull, lasciano pensare che stia per iniziare un'altra stagione di dominio assoluto.
Max Verstappen e Sergio Pérez in foto con tutti i trofei vinti dalla RB19
Eppure, l'annata 2024 potrebbe essere leggermente diversa rispetto a quella precedente, con almeno tre team (Ferrari, McLaren e Mercedes) pronti ad avvicinarsi alla squadra austriaca.
Il periodo in cui ci troviamo rende ancora prematura e, in un certo senso, infondata qualsiasi previsione sulle prestazioni delle vetture il prossimo anno.
Sembrerebbe, però, che in casa Red Bull non siano molto preoccupati, in particolar modo stando alle dichiarazioni del consulente Helmut Marko.
L'ottantenne austriaco ha parlato dei possibili rivali di Max Verstappen per il titolo, affermando: "Leclerc e Norris sono certamente talenti eccezionali, ma entrambi hanno mostrato dei punti deboli, specialmente nella costanza, in passato".
"Max non è ancora al suo limite, migliorerà ancora. Il nostro compito è quello di fornirgli una vettura all'altezza di quella del 2023. Allora sarà di nuovo il punto di riferimento", ha aggiunto in conclusione.
Appare alquanto strano che Marko non abbia citato Hamilton in questo discorso. L'assenza del sette volte campione del mondo può avere due interpretazioni: la Red Bull non considera la Mercedes un possibile avversario tanto quanto la Ferrari e la McLaren, oppure Lewis non ha gli stessi punti deboli a cui faceva riferimento il consulente; ed effettivamente potrebbero essere corrette entrambe.
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