Problema Tsunoda: per Ricciardo è immaturo, che farà la Red Bull?

Yuki Tsunoda è stato protagonista di un gesto esagerato e, secondo il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo alquanto immaturo, al termine del GP del Bahrain. Cosa ne penserà la Red Bull?

La faccenda

Durante il GP del Bahrain, Yuki Tsunoda era all'inseguimento della Haas di Kevin Magnussen per ottenere la dodicesima posizione.

Daniel Ricciardo, però, montava gomma rossa (rispetto alla dura del compagno di squadra), e dunque aveva un passo gara superiore.

Dopo che il giapponese non ha avuto la possibilità di superare l'avversario per qualche giro, la Racing Bulls ha deciso di invertire le posizioni dei suoi due piloti, ordinando a Tsunoda di far passare Ricciardo.

L'australiano, pur non essendo riuscito a passare Magnussen, non ha restituito la posizione al compagno, che non l'ha presa proprio benissimo.

Nel giro di rientro ai box, dunque a gara finita, il classe 2000 ha risorpassato l'ex McLaren in maniera alquanto aggressiva e pericolosa.

Nelle interviste post gara, Ricciardo ha dichiarato: "Chiamiamola immaturità, semplicemente perché non voglio dire qualcos'altro di più cattivo".

Cosa ne penserà la Red Bull?

Considerata la situazione di entrambi i piloti, la vera domanda è: come reagirà la Red Bull al gesto scellerato ed ingiustificato di Tsunoda? 

Ci chiediamo questo perché, nel caso in cui Pérez dovesse deludere le aspettative al fianco di Verstappen, Helmut Marko ha già alluso alla possibilità che il suo posto venga preso da chiunque dei due piloti della Racing Bulls farà meglio dell'altro.

Dunque, nonostante il bilancio di questa prima gara sia positivo per il messicano, la lotta interna nel team di Faenza ha un valore di gran lunga superiore a una dodicesima posizione.

Tsunoda, con tutta probabilità, non sopporta che Ricciardo sia già da tempo quello più indicato a sostituire Checo, e quindi gli avrà dato molto fastidio essere relegato dietro all'australiano, dopo che gli era rimasto davanti per gran parte della gara.

Con il gesto immaturo nel giro di rientro, però, il giapponese potrebbe aver peggiorato la sua situazione. Pur essendosi dimostrato superiore al compagno in Bahrain, infatti, la sua reputazione agli occhi della Red Bull potrebbe subire un impatto negativo.

Vedremo se il team austriaco menzionerà l'episodio; magari con Helmut Marko, che difficilmente ha peli sulla lingua quando si parla di piloti.

Insomma, la sensazione è che Tsunoda abbia commesso un gesto istintivo e non necessario, che potrebbe costargli la possibilità (già remota precedentemente) di ottenere un sedile in Red Bull.

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