McLaren, Piastri a Miami: «Red Bull senza punti deboli, ma con gli aggiornamenti...»

Il pilota McLaren Oscar Piastri è stato intervistato alla vigilia del Gran Premio di Miami: l'australiano ha parlato di diversi temi.

Le parole di Piastri

Queste le dichiarazioni del classe 2001: "Gli aggiornamenti? Dovrebbero essere un bel passo in avanti, speriamo. È un weekend sprint, e questo rende le cose un po' più difficili, avendo soltanto una sessione di prove libere".

"L'anno scorso avevamo portato degli aggiornamenti a Baku, la gara prima di Miami, ma poi qui [in Florida, ndr] abbiamo fatto una gara scioccante".

"Aspettiamo per vedere se questa pista si adatterà a noi, visto che rispetto all'anno scorso abbiamo cambiato tanto. Spero che il pacchetto di aggiornamenti si comporti come speriamo e che le cose vadano bene".

"Dovremmo fare un bel passo in avanti, stiamo cercando di rispecchiare la traiettoria [di crescita, ndr] dell'anno scorso, quella è la nostra ambizione".

"Ovviamente ci avviciniamo sempre di più al limite di queste vetture col passare del tempo, quindi è sempre più difficile progredire".

"Vediamo [come andrà, ndr]. Gli aggiornamenti portati l'anno scorso hanno sempre funzionato bene, speriamo che quelli di quest'anno abbiano lo stesso effetto".

Interrogato sul nuovo format Sprint, Piastri ha affermato: "Mi è sembrato bizzarro fare la gara Sprint, che è una gara a sé stante, e poi le qualifiche".

"Credo che la gara si dovrebbe fare alla fine della giornata, però riaprire il parco chiuso penso che sia stato positivo - sia per i piloti che per gli ingegneri, anche se non sono sicuro che i meccanici l'abbiano apprezzato allo stesso modo".

"Le squalifiche di Lewis [Hamilton, ndr] e Charles [Leclerc, ndr] dell'anno scorso [ad Austin, ndr] sono qualcosa che non volevamo rivedere, perché era qualcosa di sbagliato. [Riaprire il parco chiuso, ndr] È sicuramente un passo in avanti [sotto questo punto di vista, ndr]".

Quando gli è stato chiesto, infine, cosa serva alla McLaren per battere la Red Bull, l'australiano ha replicato: "Credo che la Red Bull sia una macchina molto forte in generale".

"Non sembra avere punti deboli, è forte in assoluto. Quello che dobbiamo fare è migliorare in delle aree in cui siamo più deboli rispetto agli avversari".

"Stiamo cercando di orientarci e di avvicinarci sempre di più. In certi momenti l'anno scorso eravamo molto vicini, almeno in un paio di piste; però chiaramente non abbiamo un pacchetto completo al momento, come lo ha la Red Bull in ogni aspetto".

"Speriamo che questi aggiornamenti, che portiamo qui, possano aiutarci in questo senso. Se guardiamo il percorso e dove eravamo 12 mesi fa, penso che siamo in ottime condizioni".

"Speriamo che, nella fase avanzata di questa stagione e l'anno prossimo, potremo essere gli avversari più pericolosi per loro [la Red Bull, ndr]", ha chiosato Oscar Piastri.

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