Leclerc, Monaco e una maledizione senza fine
Le strade del principato, tra le quali è cresciuto, non sono mai state favorevoli a Charles Leclerc nel corso della sua carriera: ripercorriamo quella che sembra essere una maledizione senza fine per il pilota Ferrari.

22/05/2024 08:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Charles Leclerc non ha mai negato tutto il suo amore per la propria terra natale, che però non gli è mai stata favorevole alla guida di delle monoposto.

Leclerc e la maledizione di Monaco

Tutto inizia nel 2017, in Formula 2. Il monegasco conquista la pole position, ma si ritira in entrambe le corse: nella prima per un danno alla sospensione, nella seconda per un problema elettrico.

L'anno successivo è il primo di Charles nella classe regina del motorsport, ma non sarà quello in cui terminerà per la prima volta il GP di casa.

Questa volta ad impedirgli di arrivare alla bandiera a scacchi ci pensa un guasto ai freni, a causa del quale tampona Brendon Hartley nella staccata successiva al tunnel.

Nel 2019, invece, Leclerc sogna in grande: guida una Ferrari ed è il più veloce nelle Prove Libere 3. Se dovesse conquistare una pole position in qualifica, potrebbe vincere tra le proprie strade.

Ecco, è proprio questo il punto: il numero 16 non arriverà mai a giocarsi la possibilità di partire al palo, venendo escluso in Q1 a causa di un errore del muretto box, che sottovaluta l'evoluzione della pista.

La gara, di conseguenza, non può che essere un incubo. Dopo diversi sorpassi spettacolari, una foratura (rimediata proprio in un tentativo di sorpasso) lo costringe al ritiro.

Leclerc, Monaco e una maledizione senza fine

Il Gran Premio di Monaco torna sul calendario nel 2021, dopo un anno di assenza dovuto alla pandemia COVID-19. 

La Ferrari, clamorosamente, è più competitiva della Red Bull e della Mercedes, uniche contendenti al titolo. Charles conquista la pole, ma un errore commesso al termine della qualifica non gli permetterà neanche di iniziare la corsa; a causa di un danno al semiasse sinistro della sua SF-21.

Nel 2022 ci sono tutti i presupposti per porre fine alla maledizione: la Rossa è la vettura più veloce del lotto, e Leclerc è in uno stato di forma straordinario.

Il monegasco domina al sabato, ma la pioggia che si imbatte sulle strade del principato scombussola i piani della Scuderia, che commette un errore strategico imperdonabile.

Per il pilota c'è un'unica - magra - consolazione: aver finalmente concluso il GP di Monaco, seppur in quarta posizione.

Nel 2023, infine, Charles è più determinato che mai: vuole quantomeno il podio nella gara di casa. Riesce a qualificarsi terzo nonostante una Ferrari difficile da guidare, ma partirà sesto per un impeding ai danni di Lando Norris.

La gara è particolare, complicata ed imprevedibile; ma il pilota della Rossa non può far di più che confermare il risultato del sabato.

Nel corso di questo weekend, riuscirà Leclerc - finalmente - ad ottenere un piazzamento tra i primi tre nel principato?

L'amore che prova per Monaco sarà finalmente ricambiato, come pregava lui stesso nel 2021? Non ci resta che attendere il Gran Premio per scoprirlo.

 

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Foto copertina www.ferrari.com

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