Charles Leclerc è intervenuto durante la consueta conferenza stampa dei piloti alla viglia del Gran Premio di Monaco. Il pilota Ferrari ha espresso le sue sensazioni e aspettative per la gara di casa, sottolineando quale sia il suo obiettivo principale in questo weekend. Di seguito le sue dichiarazioni.
Charles Leclerc è parso molto carico durante la conferenza stampa a Montecarlo: "Mi sento bene. Essere a Monaco è sempre speciale per ogni pilota a causa del fascino della pista, ma per me, essendo la mia città natale, lo è ancora di più. Speriamo che questo fine settimana vada bene, dato che in passato non è mai andata come avremmo voluto. Come Ferrari, ci siamo preparati alla perfezione".
Il pilota monegasco ha sottolineato qual è il suo obiettivo principale: "Un podio a casa non varrebbe tanto per me. Un secondo o terzo posto non mi entusiasma. La vittoria deve essere il mio obiettivo. Siamo molto vicini in qualifica con Red Bull, McLaren e noi. Qui le qualifiche sono cruciali. Se riusciremo a partire in pole, avremo buone possibilità di ottenere la vittoria, ed è quello che vogliamo".
Fare la pole a Monaco equivale al 90% di vincere la gara, Leclerc così sulle realisticità di ottenere questo risultato: "Qui si parte tutti da zero. Non credo sarà molto diverso dalle ultime gare, ma potrebbero esserci sorprese come nel 2021. Dobbiamo ancora capire quanto saremo forti rispetto agli altri, ma non lottare per la pole mi sorprenderebbe".
Inoltre, il monegasco ha rassicurato tutti i tifosi della Rossa sulla performanche della power unit: "Non siamo preoccupati. Lo abbiamo visto anche a Imola e a Gedda. Penso che sia più una questione di gestione degli elementi. Non c'è nulla di scolpito nella pietra che non possiamo cambiare. Non abbiamo grossi problemi. A Imola, Red Bull e McLaren erano messi meglio, ma abbiamo esaminato le cose. Qui a Monaco, non credo ci siano grosse differenze. Sono sicuro che cresceremo anche lì".
Infine, ecco la riflessione personale sul perché a Monaco è ancora visto come "il figlio di qualcuno" piuttosto che come un famoso VIP: "Sono sempre la stessa persona che ero prima della Formula 1. Ieri ho visto delle persone che mi facevano le foto e che andavano a scuola con me. È divertente, buffo e strano. Ma la percezione cambia solo per alcuni. Le cose cambiano molto, ma io rimango lo stesso. Per me è importante avere accanto persone come la mia famiglia. In Formula 1 vivi in un mondo a parte ed è bello avere queste persone accanto".
Leggi anche: Ferrari, a Monaco con una novità: debutta la nuova ala posteriore. I dettagli
Foto copertina x.com
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Monaco 2024