Red Bull illegale? Un meccanico difende il team: «È tutta una str****ta»

Negli ultimi giorni sono emerse alcune voci che parlavano di una Red Bull che avrebbe equipaggiato la propria RB20 con alcune parti illegali fino al weekend antecedente al GP di Miami, negli USA (Shanghai, Cina). L’informazione, data da Windosor, riprende quanto si era ipotizzato ad inizio stagione.

In questa circostanza però, il giornalista britannico non si sarebbe limitato soltanto al rilascio della bomba, ma avrebbe individuato anche i componenti di cui si sarebbe valsa la squadra per contravvenire al regolamento tecnico.

L'a

Secondo quanto riportato da Windsor sui social infatti: “Sembrerebbe che la RB abbia montato una 'clever rear cross-brake inertia valve' (intelligente valvola di inerzia posteriore, ndr) prima di essere obbligata a rimuoverla pochi giorni prima dell’evento di Miami. Questo spiegherebbe il problemi che Verstappen lamenta ai freni dagli eventi successivi a quello della Cina”, si legge sul post.

Ovviamente le speculazioni hanno fatto il giro del mondo. Nella fase iniziale della stagione ‘GPBlog.com’ aveva chiesto informazioni congiunte sia alla FIA che alla Red Bull e queste avevano entrambe negato tutte le precedenti affermazioni.

Ora però, con questi nuovi rumors in circolazione, il signor Calum Nicholas, meccanico Red Bull, ha deciso di farsi avanti nel tentativo di mettere a tacere tale calunnie una volta per tutte: “È tutta una strxxxxta. Sorprendente aggiungerei. Sembra che debba nascondersi una grande cospirazione dietro ad ogni cosa. So di cosa parlo, ho costruito io la macchina nelle ultime 14 gare”, si legge su ‘GPBlog.com’.

Foto copertina: Red Bull Racing, foto interna: X, Windsor

Leggi anche: Newey, i dubbi di Kravitz: «Può ancora andare ovunque. Ferrari? Trasferimento forzato»

Leggi anche: Aston Martin - Alguersuari: «Alonso può vincere il mondiale assieme a Newey»

Leggi anche: L'Aston Martin sta diventando appetibile. Da Cowell al possibile arrivo di Newey e Verstappen

Leggi anche: Pasticcio FIA nell'indagine Russell, rivelata la densità del carburante Mercedes