Mancano ufficialmente 43 giorni all'inizio della prossima stagione di Formula 1 (o meglio, ai primi test in Bahrain) ma già nei prossimi giorni la pista di Jerez si risveglierà con il rombo dei motori. In particolare, domani e giovedì Andrea Kimi Antonelli, Oliver Bearman, Esteban Ocon e Ritomo Myata saranno impegnati sul tracciato spagnolo. Per la line-up del team americano, queste giornate fanno parte dei "Test with previous cars", ovvero dei chilometri di prova concessi con vetture più vecchie di due anni, e i piloti prenderanno il volante della VF-23. Tra l'altro, questa sarà la prima volta dal 2016 in cui la Haas potrà permettersi un test privato, grazie ai soldi portati dalla Toyota. L'italiano della Mercedes, invece, dovrebbe guidare la W11, ossia la monoposto del 2020, per una strategia particolare.
Come riporta The Race, il team di Brackley ha scelto volontariamente una monoposto "datata" per estrarre il massimo dai pochi chilometri a disposizione: infatti, i TPC sono stati limitati a 1000 chilometri in un anno, mentre l' "età" della W11 la fa rientrare nei "Test with historic cars", che non hanno paletti di tempo. La riduzione nei test disponibili con le "previous cars" è stato introdotto proprio quest'anno a seguito di alcune prove fatte durante la scorsa estate da Max Verstappen a Barcellona, un extra per capire meglio la RB20 usando i dati della RB18. Dopo diverse proteste da parte degli altri team, la FIA ha deciso di imporre un regolamento più stretto, per evitare che le ore di prova venissero usate per sviluppare le attuali vetture. Perciò, la Mercedes ha prefeito tenere i 1000 km (o 20 giorni) di prova per Antonelli durante l'anno.
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