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UFFICIALE - Le decisioni della FIA su Russell, Antonelli, Leclerc e non solo: ecco la classifica finale
16/06/2025 03:15:00
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Al termine del Gran Premio del Canada, la FIA ha analizzato diversi episodi potenzialmente da sanzionare: ecco tutti i responsi ed il conseguente risultato definitivo.
Tutte le decisioni: svelato il risultato del GP del Canada
Oliver Bearman era a rischio per non aver rispettato le indicazioni del direttore gara alla curva 14, rientrando in pista in maniera potenzialmente pericolosa dopo un lungo.
Nel suo caso, i commissari di gara hanno stabilito che la decisione corretta fosse quella di dare un avvertimento formale al giovane talento cresciuto nella Ferrari Driver Academy.
Esteban Ocon era sotto investigazione per un duplice episodio: per il primo, ovvero aver guidato in maniera erratica nei confronti di Carlos Sainz, la FIA ha deciso di non agire con alcuna sanzione, dato che "non ha guidato in maniera innecessariamente lenta".
Il secondo (vale a dire dei sorpassi dopo la bandiera a scacchi, quando c'era bandiera gialla sul rettilineo principale), invece, lo ha visto ricevere lo stesso trattamento di Antonelli, Piastri, Leclerc, Sainz, Gasly e Stroll, investigati per il medesimo motivo.
In tutti questi casi, i giudici hanno optato per dargli un avvertimento, in quanto nessuno di loro "ha proceduto con cautela".
Successivamente, la FIA ha giudicato il contatto tra Lando Norris ed Oscar Piastri - che ha portato al ritiro dell'inglese - dando 5 secondi di penalità al pilota numero 4, considerato "principalmente colpevole del contatto". Il motivo per cui non gli è stata data una sanzione in vista del prossimo GP è che, avendo completato l'85% della distanza di gara, Norris risulta tra i classificati.
Infine, riguardo gli appelli della Red Bull per possibile "guida erratica" da parte di Russell e per troppa distanza dalla Safety Car, si è ritenuto che entrambe le proteste fossero rispettivamente "rifiutata perché infondata e ritirata".
Dunque il risultato finale del Gran Premio del Canada resta invariato rispetto a quello visto alla bandiera a scacchi. Seguono i documenti ufficiali.
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Foto interne www.fia.com
