Dopo il tormentato GP del Canada, pieno di difficoltà e voci relative al presente e al futuro della Ferrari e dei suoi piloti, per la Scuderia il fine settimana del GP d’Austria rappresentva una occasione per voltare pagina, utile sia nel ritrovare la serenità e tornare ad essere del tutto focalizzati sulla realtà della pista. Rappresentava, si, perché la tre giorni al Red Bull Ring è iniziata in salita per la Ferrari, specie per quel che è accaduto nelle FP1, sessione in cui il Cavallino ha schierato Dino Beganovic al posto di Charles Leclerc (perdendo le informazioni e le sensazioni del pilota titolare) mentre Lewis Hamilton ha accusato diversi problemi legati ad alcuni problemi al cambio della sua SF-25: fattore che ha portato il sette volte campione del mondo, e la Rossa in genere, a posticipare il principale nella seconda sessione di prove. Nel pomeriggio, grazie ad una sessione regolare, il rientrante Leclerc ha concluso le FP2 in quinta posizione, mentre il sette volte iridato non è andato oltre il decimo posto.
Un venerdì, quindi, non esaltante per la Rossa, che è stata commentata ai microfoni di Sky Sport F1 dal team Principal Fréd Vasseur, che malgrado i diversi problemi avuti non ha perso la speranza di poter comunque puntare alla prima fila o alla pole in qualifiche, rimanendo comunque realista in merito ai valori in campo.
"Dobbiamo analizzare in profondità il nuovo fondo perché la mattinata è stata un po’ caotica. Abbiamo sfruttato le FP2 come una sessione di test e stasera vedremo i dati. Le sensazioni da parte dei piloti sono state buone, ma stamattina la sessione è stata caotica. Lewis ha avuto problemi al cambio, per cui abbiamo perso gran parte della sessione. Spero, ma penso che la McLaren corresse con basso carico carburante, come sono al solito in FP2 e FP3. Noi abbiamo fatto il solito. Charles ha recuperato bene, non aveva fatto le FP1 e nelle FP2 il passo era ok, per cui concentriamoci su questo. Stasera guarderemo la macchina perché è la prima volta con questo fondo. Dovremo fare qualche aggiustamento, ma vedremo. Questo è dovuto al livello di carburante, mappatura motore, eccetera. Non dobbiamo trarre conclusioni premature. Abbiamo fatto questi test per avere un paragone tra le vetture e ne parleremo stasera per poi decidere la configurazione per domani".
Oltre a commentare i verdetti della pista, il manager francese è stato poi oggetto (in modo ormai eccessivo e ridondante) di alcune domande relative alle voci secondo cui la sua posizione sarebbe non più solida come ad inizio anno ma, al contrario, a rischio, con la dirigenza del Cavallino al lavoro per vagliare candidati alternativi per prendere il suo posto alla fine della stagione. Andando, probabilmente, a commettere un netto errore in una fase assai delicata, di transizione regolamentare dove la stabilità è elemento imprescindibile.
"Stiamo cercando di rimanere concentrati sul lavoro da svolgere, è molto importante mantenere la concentrazione lavorando da squadra. Finora stiamo facendo bene. Siamo totalmente impegnati in questo weekend. Il mio futuro? Dormo molto bene".
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Foto copertina media.ferrari.com