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Vasseur sorride dopo il GP del Belgio: «Passi avanti, possiamo essere seconda forza»
27/07/2025 18:10:00
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Il weekend del GP del Belgio non è partito nel modo migliore per la Ferrari, specialmente con i piloti che cercavano più feeling con la nuova sospensione. Alla fine, Leclerc è riuscito a metterci una pezza, sia nella Sprint Race come in gara, con un bellissimo podio. Dall'altra parte, Hamilton ha faticato sin dalle qualifiche del venerdì, per poi completare una rimonta alla domenica, passando dalla 18esima alla settima posizione.
Per questo motivo, Frederic Vasseur si è presentato sorridente di fronte ai media: "Sono felice per il weekend, ci sono stati risultati positivi da entrambi i lati del box. È importante per fare i punti e recuperare gara dopo gara". Il team principal si è poi concentrato sul recupero di Hamilton, sebbene ritenga che si potesse fare meglio: "Lewis è stato molto aggressivo con pista bagnata, ed era la scelta giusta. Quando la pista si è asciugata poi è rimasto dietro ad Albon e avremmo potuto fare così la 24h di Spa. Poteva essere più veloce con meno carico, ma abbiamo fatto questa scelta visto che partiva dalla pitlane".
Questo weekend era anche il momento della verità per quanto riguarda gli aggiornamenti, in particolare con la sospensione posteriore. Vasseur è contento del risultato, e spera che l'Ungheria porti un risultato ancora migliore: "Abbiamo fatto un passo avanti, questo è il GP più lungo dell'anno e siamo a 3 decimi dalla McLaren. Dobbiamo ancora ottimizzare il pacchetto, ma l'Hungaroring è una pista che si adatta meglio alla nostra macchina. Noi dobbiamo spingere fino alla fine, ripartendo da zero ogni venerdì mattina. Al momento siamo la seconda forza, siamo lotta con la Red Bull di Max. Ogni gara penso che si possa vincere, a Monaco siamo arrivati vicini. Ancora oggi dobbiamo cercare di guadagnare i millimetri che ci mancano per acere la prestazione giusta".
La difesa alla direzione gara
Inoltre, Vasseur ha voluto difendere la decisione della direzione gara nel ritardare la partenza, specialmente in una pista complessa come quella di Spa. "In questa situazione metà della griglia spinge per ritardare la partenza e altri vogliono andar subito, per me il race control ha fatto la scelta giusta. La visibilità era complicata nei primi giri, ci ricordiamo a Silverstone l'incidente tra Antonelli e Hadjar, non vedi il pilota davanti. Anche in Formula 2 c'è stato un brutto incidente, per questo non me la prenderò con la direzione gara. Diamo sempre la colpa a loro quando c'è un incidente, e oggi noi team non accettiamo facilmente un problema. I piloti sanno che questo può succedere quando scelgono l'assetto da bagnato", ha ammesso il team principal ai microfoni di Sky.
Foto interna x.com
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