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Lewis, finalmente una gara «alla Hamilton»: perchè il settimo posto di Spa è un segnale
29/07/2025 16:45:00
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Un settimo posto non è certamente il risultato che può lasciare soddisfatto un pluricampione del Mondo come Lewis Hamilton, soprattutto se ciò avviene nel giorno in cui il tuo compagno di squadra mette a referto il quinto podio stagionale e tu da questo punto di vista sei ancora a bocca asciutta. Ciò che però si porta a casa il britannico è l'ottima rimonta - arrivata dopo essere scattato dalla corsia box - con la quale ha chiuso un weekend complicatissimo quasi ai piedi della top 5.
Esatto, quasi. Perchè dopo una prima parte di gara pimpante, condita da tanti sorpassi - anche grazie alla più adatta configurazione aerodinamica della sua SF-25 - Hamilton ha trovato sulla propria strada la Williams di un eccellente Alexander Albon che ha respito alla grande qualunque tentativo di attacco del #44, riuscendo a tenersi stretta la sesta posizione.
Una P7 che... fa ben sperare
Ad ogni modo, ciò che deve infondere fiducia all'interno della squadra e tra i Tifosi non è tanto il numero di posizioni recuperate, bensì la prestazione messa in pista da Hamilton, degna di un sette volte Campione del Mondo. Con questa reazione d'orgoglio l'ex pilota della Mercedes ha saputo raddrizzare un fine settimana che - va comunque sottolineato - aveva messo in salita lui stesso con quell'errore in qualifica dal quale non si era poi nascosto, chiedendo scusa a tutto il team.
La speranza è che ora questo rappresenti un punto di partenza su cui costruire una seconda parte di stagione differente, all'insegna della costanza di risultati. Perchè in fondo lo ha detto proprio Lewis: non è arrivato a Maranello per chiudere la carriera in Rosso facendo da meteora, ma per vincere; un verbo che solo lui e Michael Schumacher possono dire di conoscere davvero.
Foto copertina pbs.twimg.com
Foto interna ferrari-cdn.thron.com
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