Lewis Hamilton è arrivato in Ferrari tra mille onori, con la speranza che riportasse il Titolo a Maranello. Invece, gli ultimi mesi hanno messo in luce parecchie difficoltà, e il britannico si sta destreggiando tra alti e bassi, senza fare troppi progressi. Come da prassi, nei media sono comparse subito storie di sostituzioni, cambi e nuovi piani per il futuro. Non è un segreto che il diretto candidato a quel sedile, nel giorno in cui scadrà il contratto del campione, sarà Oliver Bearman. Tuttavia, Fabio Marchi, giornalista presso Mundo Deportivo, avrebbe appreso nel paddock di Monza che la Rossa starebbe guardando anche a Oscar Piastri.
L'australiano, che al momento è sulla bocca di tutti, essendo leader del Mondiale, ha un contratto con la McLaren fino al 2028. Hamilton, invece, avrebbe firmato fino al 2027; ci sarebbe un anno di "buco", ma si sa che gli accordi in Formula 1 si possono rompere in fretta, al suono di qualche milione di euro. Non ci sono dubbi sul fatto che Piastri sia un talento di prim'ordine, fresco e giovane, ma abbiamo anche visto come il passaggio in Ferrari riesca a creare grattacapi anche in un sette volte campione del mondo, tra la pressione mediatica, la politica e delle vetture non esattamente performanti. Inoltre, ci sarebbe da studiare l'eventuale relazione con Charles Leclerc (sempre se resterà per così tanti anni a Maranello). Il monegasco sta dando del filo da torcere al suo attuale collega, molto più esperto, ma chi sa come reagirà a un suo coetaneo, con l'identico palmares e la stesa grinta. Visto lo stato attuale della griglia, Piastri resta un'idea lontana, ma un ipotetico scossone con il nuovo regolamento potrebbe cambiare le carte in tavola.
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