Il 2025 della Ferrari è iniziato male, continuato in maniera pessima e sta finendo con risultati ancora peggiori.
Nelle qualifiche Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti, le due Rosse di Hamilton e Leclerc si piazzano rispettivamente in ottava e in decima posizione.
Fin qui c'è ben poco di stupefacente, rispetto al resto del campionato. Eppure, guardando attentamente la classifica si nota la Sauber di Hulkenberg - motorizzata Ferrari - in quarta posizione, con un vantaggio di 4 decimi sulla prima SF-25.
L'anno scorso, la Scuderia ha lottato per il Mondiale Costruttori fino all'ultima gara, mentre la Sauber è entrata in zona punti solamente una volta (con Zhou in Qatar). Neanche 12 mesi dopo, Hulkenberg ha più podi in stagione di Hamilton (1 contro 0) e la Ferrari si ritrova nettamente dietro sulla griglia di partenza della Sprint di Austin. Questo scenario è veramente difficile da spiegare. Vero, Vasseur?
Quanto visto nella giornata di ieri è semplicemente ridicolo, a maggior ragione dopo le dichiarazioni del team principal nell'avvicinamento al weekend: "Ci presentiamo ad Austin determinati, uniti e decisi a cambiare rotta."
La cosa che preoccupa maggiormente, però, è che Vasseur ha sempre cercato di trovare una motivazione per giustificare risultati di questo tipo.
Il problema del cercare sempre delle scuse (dal dover estrarre il potenziale al meteo, passando per le gomme o l'esecuzione di squadra) è che, prima o poi, le variabili finiscono. Ciò significa che inventarne delle nuove diventa sempre più complicato, mentre ripetere le stesse fa pensare a chi ascolta: "Ma com'è possibile che sia successo di nuovo? Perché non siete riusciti a sistemare il problema?"
Insomma, per un motivo o per un altro, si diventa sempre meno credibili e sempre più imbarazzanti. A tal punto che, se proprio non si vuole essere franchi e dire le cose come stanno, un silenzio stampa potrebbe essere più sensato. Tanto, arrivati a questo punto, cos'altro devono sentire i Tifosi? Non hanno già visto abbastanza?
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