Dopo due gare consecutive in Bahrain e Italia con la stessa nomination (C2, C3 e C4), Pirelli per il Gran Premio del Portogallo ha scelto C1, C2 e C3 quali rispettivamente P Zero White hard, P Zero Yellow medium e P Zero Red soft. Si tratta della stessa nomination del 2020, scelta per affrontare al meglio le caratteristiche tecniche del tracciato portoghese, al rientro in calendario dopo la conferma di qualche settimana fa e a pochi mesi di distanza dal suo debutto in Formula 1, lo scorso ottobre.
Nel 2020, l’allocazione dei set di pneumatici per Portimao (e Istanbul Park) era diversa rispetto alle altre gare in calendario, con un set in più di hard e uno in meno di soft. Quest’anno, invece, l’allocazione è uguale a quella delle altre gare; 8 set di soft, 3 di medium e 2 di hard.
Le temperature in questo periodo dell’anno possono essere miti, con temperature asfalto superiori ai 20 gradi centigradi soprattutto nella zona dov’è situato il circuito. Nel 2020, le temperature erano piuttosto basse, con pioggia leggera.
“La gestione dei pneumatici e far lavorare le tre mescole più dure della gamma all’interno della corretta finestra d’utilizzo sono stati due punti focali della gara a Portimao nel 2020. Quest’anno la situazione potrebbe essere completamente diversa, con un’evoluzione del tracciato e condizioni meteo differenti rispetto allo scorso ottobre. Nelle prime due gare, le prestazioni dei pneumatici in costruzione 2021 sono state molto buone, e in Portogallo debutterà la mescola più dura tra quelle disponibili. C1, C2 e C3 sono state nominate per far fronte alle sfide imposte da questo tracciato sui pneumatici, e che potrebbero essere amplificate dal caldo. Nel 2020 sono state utilizzate tutte e tre le mescole, con un’ampia varietà di strategie. Le temperature erano fresche e c’era vento, con pioggia leggera a intermittenza, quindi le condizioni del tracciato cambiavano da sessione a sessione. Il nuovo asfalto ha generato bassi livelli di aderenza, mentre in termini di prestazioni dei pneumatici, warm-up e graining sono stati due fattori chiave”.
PRESSIONI MINIME AL VIA (slick) | EOS CAMBER LIMIT | ||
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21.0 psi (anteriore) | 19.0 psi (posteriore) |
-3.25° (anteriore) | -2.00° (posteriore) | ![]() |