Domenicali: Todt alla Ferrari non mi stupirebbe. Max e Lewis? Da queste lotte vedi i piloti cambiare

Siamo ormai alla vigilia della fine del campionato 2021 di Formula 1. Sull'affascinante palcoscenico di Abu Dhabi, sede del Gran Premio degli Emirati Arabi, oggi alle 14 andranno in scena le qualifiche, mentre domani, allo stesso orario, la gara. La tensione è veramente tanta, dal momento che Mercedes e Red Bull si giocheranno entrambi i titoli sul circuito di Yas Marina in un epilogo alla Squid Game. Per quanto riguarda la Ferrari, invece, manca davvero pochissimo per ipotecare il terzo posto.

Stefano Domenicali, ceo del Circus, come riporta l'edizione odierna de Il Corriere della Sera, ha detto la sua sia sulla battaglia per il titolo piloti sia sulla situazione in casa della Rossa. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.

Stefano Domenicali: "Mi aspetto una battaglia leale"

Stefano Domenicali, presidente ed amministratore delegato della Formula One Group, ha rilasciato le seguenti parole:

Su Verstappen-Hamilton

"Da queste lotte vedi i piloti cambiare, Max fino al Brasile era sicuro e tranquillo, dopo è diventato più aggressivo. Per Lewis la luce si è riaccesa dopo il sabato da fenomeno di Interlagos. Mi aspetto una battaglia leale".

Sul ritorno di Jean Todt in Ferrari

"Spero che la Ferrari faccia parte di questa battaglia nel 2022, il possibile ritorno di Todt non mi stupirebbe, un uomo della sua esperienza può far sempre bene".

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