Prima di essere premiato a Parigi, Max Verstappen aveva dichiarato amore eterno alla Red Bull, ricordando quando alla radio dopo la gara di Abu Dhabi, nella gioia del momento, aveva esclamato: "Posso restare con voi altri 10 o 15 anni". Normale, considerato che il fresco campione del mondo è entrato nel mondo Red Bull da ragazzino: ha debuttato in F1 quando era ancora minorenne (cosa che suscitò polemiche e costrinse la FIA a cambiare le regole) al volante della ToroRosso per poi diventare a 18 anni e 288 giorni il più giovane vincitore di un GP, appena subentrato in Red Bull a Daniil Kyvat in Spagna nel 2016.
"È venuto da noi che era un ragazzino e ora è un giovane uomo", ha ricordato Christian Horner, team principal Red Bull. In questo lungo viaggio che abbiamo percorso insieme abbiamo sempre creduto l’uno nell’altro. è bello vederlo campione del mondoeritengo che sia solo l’inizio». Dal canto suo l’olandese aveva sottolineato: "Sono felice di essere in questo team perché posso essere me stesso e credo che ciò siaimportante.Non si tratta solo di corse, ci divertiamo insieme". Di conseguenza le indiscrezioni che giungono dalla Germania che riguardano un possibile prolungamento del contratto dunque non stupiscono. Prima o dopo le vacanze in Brasile con la fidanzata Kelly Piquet, non si sa, potrebbe recarsi a Salisburgo per parlare con Dieter Mateschitz ed eventualmente poi firmare il rinnovo. Helmut Marko ha già iniziato parlarne con Raymond Vermeulen, che cura gli interessi di Max, e che solo a febbraio aveva prolungato l’accordo sino al 2023.