Anche quando la Formula 1 sembra essere in un periodo di calma apparente in verità c’è sempre qualcosa da definire, una discussione in atto, dei pugni che vengono battuti sui tavoli della politica. Ciò che anima i responsabili dei team al momento è la determinazione definitiva del budget sul quale poter effettivamente contare nel corso della stagione 2022.
Stando ai programmi le scuderie sarebbero dovuti passare dai 145 milioni di dollari avuti nel 2021 ai 140 milioni previsti per questo campionato. Tuttavia, il fatto di dover andare ad affrontare circa il doppio degli appuntamenti secondo il format della Qualifying Race (6-7 eventi contro i 3 dello scorso anno) genera qualche preoccupazione, soprattutto nei top team, nella fattispecie Mercedes e Red Bull, i quali avrebbero avanzato la richiesta ai vertici della F1 e ai responsabili delle altre squadre di poter avere a disposizione ulteriori 5 milioni, facendo restare il tetto alle spese sostanzialmente invariato rispetto al mondiale appena concluso.
Proposta che però trova il muro delle squadre più piccole, che come la Haas, sembrano intenzionate a non cedere alle suppliche delle compagini più abbienti: “Tutti cercano di curare i propri interessi” le parole di apertura di Gunther Steiner rilasciate a ‘Racer.com’. “Non apriremo a scappatoie che consentano l’aumento del tetto di spesa. Farlo significherebbe rinnegare il percorso che abbiamo deciso di seguire.”
Il team principal altoatesino non è disposto a fare passi indietro. Tuttavia, se da una parte non si vogliono offrire spazi di manovra per aumentare il limite del tetto alle spese, si è anche consapevoli che 140 milioni potrebbero non essere sufficienti (soprattutto ai top team) per andare a sostenere un così elevato numero di Sprint Race nel corso della stagione: “Non ho nulla contro le gare sprint né ritengo che sarebbe un dramma se non si disputassero" ha proseguito il manager della squadra americana. "È un obiettivo che gli organizzatori stanno cercando di perseguire per coniugare sia l’aspetto sportivo che quello commerciale. Credo che ne sapremo di più nelle prossime riunioni della F1 Commission”.
Secondo le informazioni raccolte nei giorni scorsi da ‘RacingNews365.com’ la prossima riunione del World Motor Sport Council si dovrebbe tenere nella giornata di domani 3 febbraio (leggi qui). Il budget cap sarà sicuramente uno dei temi caldi e a quanto pare anche la definizione dell’esatto numero di weekend caratterizzati dal format della Sprint Race sarà uno dei maggiori punti di discussione.
Foto: Mercedes