La Ferrari si è resa protagonista di un avvio di stagione molto solido. L’ottima performance del Bahrain, dove Leclerc ha ottenuto il Grand Chelem e il doppio podio dell’Arabia Saudita hanno messo la scuderia Italiana in una posizione tale da poter essere indicata come una delle squadre potenzialmente in lotta per la conquista del titolo mondiale.
Ciò che balza particolarmente all’occhio, ovviamente, è il grande salto prestazionale fatto rispetto alla passata stagione. Il team del Cavallino Rampante, quest’inverno, è passato dall’esser in lotta per la terza posizione ad essere al top delle classifiche iridate. In molti si stanno chiedendo se la squadra italiana possa aver approfittato della battaglia per la conquista del campionato 2021 tra Red Bull e Mercedes per mettere in atto una simile rimonta.
Un’ipotesi di cui però, il team principal Mattia Binotto, non vuole nemmeno sentire parlare: “Pensare una cosa del genere è completamente sbagliato. Il cambio regolamentare ha permesso a tutti di iniziare a lavorare in galleria del vento soltanto il 1° gennaio 2021. Forse potremmo aver concentrato le nostre forze sin da subito sul 2022, ma abbiamo goduto tutti delle stesse opportunità. Siamo partiti da un foglio bianco e abbiamo svolto un buon lavoro”.
“Non abbiamo goduto di alcun vantaggio rispetto ai nostri avversari. Soltanto dopo le prime 5 gare vedremo chi si ritroverà ad avere tra le mani il progetto migliore. Per il momento ci ritroviamo in una posizione molto solida” ha concluso il manager in un’intervista rilasciata a ‘BILD’.
Foto: Ferrari