Il ritmo di Hamilton non convince Hill: «Avrà preso una direzione errata»

"Russell ha fatto un lavoro assolutamente brillante e sembra forte, ma penso che Lewis sia stato un po' sfortunato” queste le parole con cui Damon Hill, campione del mondo 1996 con la Williams, durante un’intervista raccolta dal podcast ‘F1 Nation’ ha voluto iniziare il proprio commento sulla problematica situazione Mercedes e sul brutto momento attraversato da Lewis Hamilton.

Che la casa di Stoccarda sia in difficoltà infatti è noto a tutti. Porpoising, elevato drag, bilanciamento imperfetto… Insomma, chi più ne ha, più ne metta. Una situazione critica che però se si guarda alle performance di George Russell, non sembra essere poi così grave. Certo dalla Mercedes ci si attendeva una maggior competitività, che potesse lottare per il titolo, ma non può essere sempre domenica dopotutto.

Guardando dunque alle performance del nativo di King’s Lynn, con un quinto posto ottenuto in Arabia Saudita come suo peggior risultato stagionale, non può che apparire alquanto drammatico il cammino che vede Hamilton come protagonista (10° a Jeddah e addirittura 13° a Imola).

Hamilton non ha mostrato ancora le sue reali performance

Tuttavia, secondo Hill, quel che è emerso dalla pista non è propriamente l’esatta immagine della realtà: “Credo che Hamilton abbia scelto di approfondire la conoscenza della vettura andando ad optare per delle configurazioni sperimentali assieme al proprio team. Dei due piloti è quello ad avere una maggiore esperienza con gli uomini in squadra. Forse ha soltanto preso una strada errata e questo ha fatto sembrare la situazione molto più grave di quella che è, soprattutto nei confronti di George”.

Lewis Hamilton, Mercedes W13, stagione 2022 (foto: Twitter, Mercedes)

“Questo non toglie nulla a Russell” ha proseguito l’ex pilota londinese. “Lui sta facendo un ottimo lavoro e sta anche costruendo una base di partenza molto solida. Come ho già avuto modo di dire di recente, credo che Lewis si sia forse un po' scoraggiato, mentre George è molto, molto desideroso di affermarsi, e deve farlo”.

“Onestamente” ha affermato avviandosi verso la conclusione, “in questo mondo, se un giovane entra in un top team e non riesce ad affermarsi abbastanza velocemente, la gente inizia a dire che non è bravo. Quindi George è stato abbastanza abile in questo, ma se riuscirà a mantenere questo rendimento per tutta la stagione è da vedere. Se Lewis troverà ciò che cerca dalla macchina, tornerà sicuramente”.

Foto: Twitter, Mercedes

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