Siamo ormai alla vigilia del GP di Spagna, sesta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Nell'attesa che l'evento abbia inizio, continuano a susseguirsi le analisi dei vari addetti ai lavori su quello che si è visto nelle precedenti cinque gare. A tal riguardo, Jolyon Palmer, ex pilota della Renault ed oggi opinionista, si è voluto soffermare sulle vicende dello scorso appuntamento a Miami, dove ha avuto la meglio su tutti Max Verstappen.
Il britannico, nel dettaglio, si è detto sorpreso dalla poca combattività di Charles Leclerc e Carlos Sainz nel difendere la doppietta ottenuta in qualifica. Di seguito la sua analisi rilasciata ai microfoni del podcast F1 Nation.
Jolyon Palmer innanzitutto ha affermato:
"I piloti Ferrari a Miami stati un po’ troppo ‘gentili’ con Max Verstappen: Sainz gli ha permesso di passare all’esterno alla prima curva, ma capisco la sua prudenza perché veniva da alcuni weekend sfortunati in cui ha avuto degli incidenti in partenza".
Poi ha aggiunto:
"Quest’anno ci sono state belle battaglie tra Leclerc e Verstappen, ma a Miami Charles non si è difeso granché da Max. Il sorpasso di Verstappen su Leclerc però è stato sin troppo facile. Eravamo abituati a vedere Lewis Hamilton e Verstappen affrontarsi a viso aperto, con tutte le armi possibili, per conquistare la testa della gara".
Infine ha concluso:
"Pensavo che potesse fare qualcosa di più. Forse la velocità della Red Bull è troppo elevata per la Ferrari, ma bisogna provarci, no? Se non ci provi neanche, se non copri l’interno contro Verstappen, non potrai mai mantenere la testa della gara. Questo ha fatto sì che i loro duelli fossero molto rispettosi, considerando che c’è un Mondiale in gioco, e mi ha stupito".
GP SPAGNA, FERRARI: ECCO QUANTI DECIMI POTREBBERO VALERE GLI AGGIORNAMENTI