Era una notizia che circolava da tempo, sempre più insistente nel corso delle ultime settimane e che ha, via via, trovato sempre più riscontri.
Nel pomeriggio odierno, dopo questo lungo susseguirsi di voci e false smentite è arrivata l'ufficialità: McLaren e Daniel Ricciardo hanno annunciato la rescissione consensuale a fine stagione del contratto che legava l'australiano al team inglese che, originariamente era in scandenza al termine del 2023.
Una decisione quasi scontata, dato il malcontento che da tempo animava i vertici della McLaren a causa dello scarso rendimento messo in mostra da Daniel Ricciardo nelle ultime due stagioni e che, oggettivamente, rendeva di difficile giustificazione il pesante ingaggio percepito dal driver di Perth.
Una decisione diventata scontata dopo l'annuncio di Oscar Piastri di non essere al volante di una Alpine la prossima stagione in virtù delle voci (divenute ormai quasi certezze) che, da tempo, circolavano in merito ad un interessamento della McLaren al giovane australiano, proprio per sostituire Ricciardo.
A dare l'annuncio, tramite i suoi canali social, è stato lo stesso Daniel Ricciardo che per prima cosa ha ringraziato McLaren per la possibilità che gli ha concesso, sottolineando poi la reciproca volontà delle parti di imboccare strade diverse per l'avvenire.
“È stato un privilegio far parte della McLaren nelle ultime due stagioni 'ha esordito Daniel- ma dopo diversi mesi di discussioni con Zak Brown e Andreas Seidl abbiamo deciso di rescindere anticipatamente il contratto con il team e accettare di separarci reciprocamente alla fine del in questa stagione".
Annunciato la decisione porre fine all'avventura con il team di Woking, che ricorderà con orgoglio e senza rimpianti, l'ex pilota Red Bull e Renault ha brevemente parlato del suo futuro, sostenendo di avere già programmato i prossimi passi della sua carriera. Passi che, a detta del driver australiano, saranno annunciati in tempi brevi.
“Annuncerò i miei piani a tempo debito, ma indipendentemente da ciò che porterà questo prossimo capitolo, non ho rimpianti e sono orgoglioso del lavoro che ho dato alla McLaren, in particolare la vittoria a Monza, la scorsa stagione".
Al termine del suo intervento, il pilota numero 3 è tornato a parlare della sua esperienza con il team Papaya, dicendosi grato a tutto il team e pronto a dare il massimo nelle restanti gare che disputerà con la squadra britannica, anche in virtù di una motivazione e di una passione verso la Formula Uno mai così elevata.
“Mi è piaciuto lavorare in McLaren sia con lo staff in pista che a Woking e darò il massimo dentro e fuori pista, tentando di goderci insieme il resto della stagione. Non sono mai stato così motivato a competere e a far parte di uno sport che amo così tanto e non vedo l'ora di quello che verrà dopo".
In seguito all'annuncio da parte di Daniel Ricciardo, sono arrivate le parole del CEO della McLaren, Zak Brown, che non ha perso tempo per ringraziare Ricciardo per le due stagioni passate insieme.
"Daniel è stata una grande aggiunta alla McLaren, ed è stato un piacere lavorare con lui. Vorrei ringraziarlo per i suoi sforzi nelle ultime due stagioni".
Messe da parte le dichiarazioni di rito, il manager americano ha poi analizzato nel dettaglio il percorso dell'australiano in McLaren, sostenendo che i risultati raccolti insieme non hanno soddisfatto le aspettative che le parti si erano prefissate nel momento del loro "matrimonio". Malgrado tutto però, non mancheranno gli episodi positivi da ricordare, come la vittoria di Daniel a Monza nel 2021.
“Non è un segreto che speravamo di ottenere di più insieme, ma vederlo salire sul gradino più alto del podio come pilota McLaren è stato un momento clou. Gli auguriamo ogni bene per il futuro e andiamo a goderci il resto della stagione insieme".
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