Tra i problemi che hanno limitato le performance della W13 durante questa stagione, troviamo sicuramente quello del drag. Resistenza all’avanzamento provocata da alcune soluzioni aerodinamiche presenti sull’auto tedesca e che hanno inficiato sulle velocità di punta della Mercedes. Una delle parti tecniche che secondo i tecnici ha avuto i maggiori effetti nocivi su questo fattore è l’ala posteriore.
Il prossimo appuntamento stagionale si terrà in Italia, a Monza, nel Tempio della Velocità. Circuito ben noto per i lunghissimi rettilinei in cui godere di un’elevata velocità di punta è tra gli elementi più importanti del weekend. Anche se in passato la Red Bull ha dimostrato come si può riuscire a vincere senza essere i più rapidi in rettilineo, resta una caratteristica che sicuramente aiuterà, anche e soprattutto nelle fasi di difesa, di sorpasso e in qualifica.
Ma come si starà preparando la Mercedes ad affrontare la sfida italiana? Ecco cosa ha detto il team principal Toto Wolff a riguardo: “Vogliamo essere meno vulnerabili in rettilineo e per questo stiamo pensando di presentarci all’evento senza l’ala posteriore”, ha esordito scherzando secondo quanto riporta ‘RacingNews365.com’. “Abbiamo ancora troppa resistenza e generiamo carico aerodinamico dove non serve. Questo è qualcosa che dobbiamo cercare di risolvere rapidamente”.
“Tutto ciò che stiamo apprendendo in questa fase ci sarà utile per la vettura del prossimo anno. Sono sicuro che su alcune delle prossime piste, soprattutto in qualifica, questo sarà qualcosa che ci penalizzerà. In gara poi il ritmo migliora, lo abbiamo visto anche a Spa: la differenza in rettilineo tra noi e le altre squadre non era così grande”, ha concluso.
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Foto: Mercedes
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