Nella giornata di lunedì, è arrivato il verdetto tramite il quale la FIA ha ufficializzato che la Red Bull - come si vociferava ormai da tempo - ha commesso una "violazione minore" del regolamento finanziario, detto anche budget cap. C'è grande attesa di sapere quale sarà l'evolversi della situazione e le sanzioni che verranno applicate al team (QUI tutte le opzioni). Intanto, il super consulente della Red Bull, Helmut Marko, in un'intervista rilasciata a F1-Insider, ha affermato che sono in corso alcuni colloqui tra la squadra austriaca e la Federazione.
Nell'intervista rilasciata alla testata tedesca, Marko non ha voluto sblanciarsi troppo, ma ci ha tenuto a ribadire che la Red Bull continua a ritenersi innocente. "Non voglio dire troppo, solo questo: siamo ancora dell'opinione che non abbiamo violato affatto la regola del limite dei costi", ha detto il dirigente austriaco, che in seguito, in merito a quanto succederà nei prossimi giorni o nelle prossime settimane, ha aggiunto: "I colloqui con la FIA sono ancora in corso. Vediamo quale sarà il risultato finale".
Come riferiscono i colleghi di Racingnews365, Marko avrebbe poi accennato che il problema potrebbe risiedere in un fraintendimento tra il team di Milton Keynes e la FIA su alcune spese interpretate in modo diverso, come ad esempio quelle riguardanti le l'indennità di malattia per il personale.
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