Budget cap, parla anche Brawn
14/10/2022 10:45:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Come sappiamo, la FIA ha riscontrato irregolarità nei documenti finanziari presentati da Red Bull e Aston Martin per quanto riguarda la stagione 2021. Entrambe le squadre si sono rese protagoniste di una violazione al budget cap, con la Red Bull colpevole di una "violazione miniore", mentre l'Aston Martin soltanto di una "violazione procedurale".

Quali saranno le conseguenze per i due team lo scopriremo prossimamente, ma i tempi di "attesa" non si prospettano brevi. Intanto, le scuderie rivali - apparentemente calme, ma già sul piede di guerra perché si sospettano pene "morbide" - stanno iniziando ad esporre i propri punti di vista. Dopo Mattia Binotto (Ferrari) e Toto Wolff (Mercedes), anche Zak Brown, boss della McLaren, ha voluto fare qualche considerazione in merito.

Le parole di Zak Brown sul caso budget cap

zak brown mclaren f1

Intervenuto ai microfoni di Racer.com, il CEO della McLaren innanzitutto ha detto: "Penso che ora si tratti di come la FIA lo gestirà ulteriormente questo caso. Non è ancora finita, la cosa andrà avanti ancora per un po'".

Poi ha aggiunto: "Al momento sappiamo solo che entrambe le squadre non hanno ricevuto un certificato di conformità, ma non si sa ancora nulla riguardo a quali saranno le conseguenze. Penso che non sia ancora finita, è troppo presto per trarre conclusioni fino a quando non arriverà il verdetto finale".

Infine, Brown ci ha tenuto a sottolineare l'atteggiamento costruttivo della Federazione in questa prima fase di budget cap, un'aggravante per la posizione dei team colti a infrangere le regole: "La FIA è stata incredibilmente collaborativa, comunicativa e chiara. E se qualcosa non era chiaro, spettava alle squadre chiedere. La FIA ha fatto un ottimo lavoro con il limite di budget, potevi chiedere loro qualsiasi cosa: 'Ehi, è incluso? Non è incluso? E se si va oltre il budget?'. Quindi ritengo che questa cosa debba essere affrontata in modo rapido e trasparente".

A proposito di aggravanti: lo ricordiamo, la Federazione, nel caso della Red Bull, potrebbe considerare un'aggravante il fatto che la violazione commessa abbia favorito il team di Milton Keynes nella conquista del campionato piloti. Non è da scartare, dunque, che a Verstappen e compagni possa essere chiusa la strada del patteggiamento.

Leggi anche: Budget cap, ecco Toto Wolff: «Violazione minore? Definizione non corretta»

Leggi anche: Il budget cap non è un errore, la FIA può ancora salvare la F1?


Tag
zak brown | mclaren | budget cap | red bull | fia | formula 1 |