Mercedes-Bottas, certi amori non finiscono mai: «Spero in una pena che faccia male alla Red Bull»

Intervenuto in conferenza stampa in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, Valtteri Bottas, ex pilota della Mercedes oggi all'Alfa Romeo, ha voluto fare alcune considerazioni sul tema budget cap. Il finlandese ritiene che chi ha violato il tetto massimo di spesa - in particolare la Red Bull - dovrebbe essere punito con una sanzione che fa «davvero male». Di seguito un estratto delle sue parole.

Bottas chiede una punizione persante per la Red Bull

Bottas innanzitutto ha detto: "Le regole sono le regole, e se non le rispetti ci dovrebbe essere una penalità che fa davvero male. Non vogliamo che qualcuni cerchi di assicurarsi qualcosa rischiando di violare il limite di budget. Personalmente spero che sarà una punizione severa e dura perché ciò non dovrebbe accadere".

Lo ricordiamo, Bottas ha guidato per la Mercedes tra il 2017 e il 2021, dando un grande contributo al team di Brackley nella conquista di molteplici titoli iridati. Il finlandese sostiene che la violazione del budget cap, potrebbe aver aiutato la Red Bull e Verstappen ad assicurarsi il campionato piloti 2021 ai danni dell'ex compagno di squadra e amico Lewis Hamilton. A tal riguardo ha aggiunto: "Le regole sono le regole. Ci sono molte regole in F1 e tale situazioni non dovrebbe essere diversa in termini di penalità. Speriamo che sia una punizione che li faccia davvero male, perché l'anno scorso ero in lotta per il titolo costruttori. Sì, l'abbiamo ottenuto, ma abbiamo perso il titolo piloti per pochi punti. E qualche milione può fare una grande, grande differenza".

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