Il sistema dei Penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.
F1 e Penalty points, la situazione dopo il GP di Abu Dhabi
Mick Schumacher è l'unico pilota ad aver ricevuto dei Penalty points (2) nell'ultimo appuntamento della stagione ad Abu Dhabi. Ciò è avvenuto perché il tedesco è stato accusato dai commissari della FIA di essere il principale responsabile dell'incidente tra la sua Haas e la Williams di Nicholas Latifi. Ecco il quadro completo.
Penalty points, il quadro completo
Mercedes: Russell 4pt
Red Bull: Verstappen 5pt; Perez 2pt
McLaren: Ricciardo 8pt; Norris 3pt
Alpine: Alonso 6pt; Ocon 5pt
Alfa Romeo: Zhou 4pt
Aston Martin: Stroll 8pt; Vettel 2pt.
Haas: Magnussen 3pt; Mick Schumacher 3pt
Williams: Albon 7pt; Latifi 5pt
Alpha Tauri: Gasly 10pt; Tsunoda 6pt
Ferrari: Leclerc 1pt
Lo ricordiamo Latifi, Mick Schumacher, Vettel e Ricciardo non saranno in griglia nel 2023 e dunque vedranno automaticamente azzerarsi il proprio bottino in vista di un eventuale ritorno in F1 nel 2024.
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