F1 - Focus sui test in Bahrain Day3: la Ferrari dovrà inventarsi qualcosa per battere la Red Bull
25/02/2023 18:15:00 Tempo di lettura: 8 minuti

Terminata poco fa l'attività sul circuito di Sakhir, sede dei test invernali di Formula1 e del primo appuntamento stagionale in programma il prossimo weekend dal 3 al 5 marzo. Le squadre hanno accumulato tantissimi chilometri, ma è solo uno il team che è parso fare tutto sena incappare in alcun intoppo durante queste prime tre giornate. Stiamo parlando della Red Bull

Solo qualche minuto fa vi abbiamo messo al corrente dei tempi registrati quest'oggi, ora, grazie al supporto della Pirelli possiamo fornirvi il quadro complessivo delle tre giornate (oltre ai migliori giri per pilota, viene segnata anche la mescola utilizzata per ottenere detto crono - le due immagini vengono riportate di seguito). A svettare in testa alla classifica troviamo i tre che hanno ottenuto i miglior crono oggi, ovvero Perez, Hamilton e Bottas.

La prova del cronometro però sappiamo quanto conti poco durante i test pre-stagionali. Sicuramente di maggior rilevanza il lavoro svolto in termine di giri percorsi in queste prime tre giornate della stagione. La top tre odierna vede in testa la Haas con 171 tornate percorse, seconda l'AlphaTauri con 166, terza l'Aston Martin con 157. Male la McLaren con soli 78giri all'attivo.

Classifica complessiva giri percorsi (Day-1, Day-2 e Day-3)

1. AlphaTauri (motore Red Bull Powertrains)- 456 tornate

2. Williams (Mercedes) - 439 

3. Ferrari (Ferrari) - 416

4. Haas (Ferrari) - 414

5. Red Bull (Red Bull Powertrains) - 413

6. Alfa Romeo (Ferrari) - 402

7. Mercedes (Mercedes) - 398

8. Aston Martin (Mercedes) - 387

9. Alpine (Renault) - 353

10 . McLaren (Mercedes) - 309

Le nostre impressioni

Red Bull: la RB19 risulta una vettura equilibrata, veloce e affidabile nelle mani di Sergio Perez. Figuratevi cosa può diventare in quelle di Verstappen. La macchina è incollata saldamente al suolo e vedere i piloti commettere delle sbavature è un evento del tutto eccezionale. Decisamente la favorita per la vittoria. Qualsiasi risultato diverso sarebbe una sorpresa.

Ferrari: la SF-23 sembra soffrire meno di porpoising rispetto agli altri giorni, ma sono comunque tanti gli aspetti negativi da dover analizzare. Il musetto rientra ancora nella struttura della vettura sotto l'azione del carico aerodinamico in rettilineo (meno rispetto a giovedì, ma il difetto resta presente), la gestione delle gomme è preoccupante (le gomme Soft perdono performance dopo pochissimi giri durante le simulazioni di passo gara) e non è mancato qualche noia a livello di affidabilità sia per quanto riguarda il falp mobile DRS montato sulla nuova ala da alto carico e a livello di motore sull'Alfa Romeo guidta oggi da Bottas. Il lavoro di certo non manca e nel frattempo la Red Bull fa davvero paura per quel che ha mostrato in pista. La stagione, inizia in salita per la Ferrari. Dovrà inventarsi qualcosa se vuole battere Verstappen e la RB19.

Mercedes: la W14 anche se migliorata nella gestione del problema del porpoising risulta ancora molto irrequieta da guidare. Nel pomeriggio Hamilton ha accusato del sovrasterzo che lo ha costetto a qualche correzione di troppo. Lewis non è apparso molto felice della cosa. Bisognerà lavorare anche al box Mercedes se si vuole tenere il passo di Red Bull e Ferrari.

Aston Martin: Alonso sembra soddisfatto e con questo abbiamo già detto tutto. I tempi arrivano con facilità e soprattutto Fernando non pare avere particolari problemi a farle fare ciò che vuole. E' presto per parlare, ma c'è la sensazione che la AMR23 possa disputare una bella stagione.

Alpine: Vettura piatta... Nessuno squillo, ma neanche grossi problemi da dover risolvere. L'ambizione è quella di lottare per il quarto posto costruttori, ma per farlo c'è bisogno di fare qualcosa di più. E sono tanti gli avvoltoi pronti ad approfittare di un eventale passo falso... Occhio.

McLaren: l'immagine che esce dai test è quella di un team in evidente difficoltà. Oltre a non aver ancora ben interpretato i nuovi regolamenti riguardanti il fondo, attesi aggiornamenti per risolvere le lacune entro la prossima settimana, si riscontrano problemi anche all'anteriore, in special modo sui copriruota anteriori, risultati oggi instabili (troppo ballerini). In questo caso non si farà in tempo ad avere una soluzione per il debutto stagionale, il team dovrà arrangiarsi con il materiale disponibile in pista.

Alfa Romeo: Una buona vettura, se non fosse che oggi sono emersi i primi problemi di affidabilità lato motore. Detto ciò sono test e in questo frangente si possono fare esperimenti anche per verificare i limiti della power unit e delle sue componenti. Meeglio scoprire un'anomalia adesso piuttosto che durante i weekend di gara. Affidabilità a parte, la vettura sembra prestazionalmente promettente. Potrebbe anche giocarsela con l'Alpine... Chissà.

AlphaTauri: Decisamente meglio, almeno all'apparenza, della squadra francese. Il dubbio è se due piloti giovani come Tsunoda e de Vries riusciranno ad indirizzare lo sviluppo del team nella giusta direzione per tenere il passo dei diretti competitor. Se ci riusciranno, ci sarà da divertirsi.

Haas e Williams in netto miglioramento rispetto alle passate stagioni. La sensazione è che nessuno dei due team abbia l'inenzione di fare l'ultima ruota del carro e molto probailmente potremo vedere una bella alternanza per quanto riguarda la vettura che avrà l'ingrato compito di chiudere le fila quest'anno. Buon per noi e per i piloti che finalmente potebbero avere più o meno tutti delle buone possibilità di mettersi in mostra. 

 

Foto: Twitter, Ferrari


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