Durante la conferenza stampa del Gran Premio dell'Arabia Saudita, Lewis Hamilton torna a parlare del divario della sua Mercedes con Red Bull. Il tono sembra fiducioso, complice anche un tracciato piú consono alla sua vettura, ma non nasconde le difficoltà.
"Il divario tra noi e Red Bull è aumentato, non sono più con i migliori. L'anno scorso perdevamo in rettilineo, quest'anno siamo deboli in curva. Loro hanno un posteriore forte, e fanno quello che vogliono" ha commentato il pilota britannico.
"Dalle simulazioni hanno un vantaggio di 1.5 secondi rispetto a noi".
Incoraggiando la squadra, il sette volte iridato ha aggiunto: "Dobbiamo iniziare a prendere delle decisioni coraggiose, altrimenti la Red Bull scapperà via, a meno che Ferrari non riuscirà a fermarli. Spero che a un certo punto del campionato riusciremo a chiudere il divario, anche se sarà troppo tardi per puntare al titolo".
L'ultima vittoria dell'inglese risale al Gran Premio dell'Arabia Saudita del 2021. In merito a ciò, ha detto che "Io vincerò ancora".
"Non mi vedo da nessuna altra parte"
Il sette volte campione del mondo è poi tornato sulle sue parole dette dopo il Gran Premio del Bahrain, in cui affermava che la squadra non lo aveva ascoltato.
"Non è stata la migliore scelta di parole, ma ovviamente ci sono dei momenti in cui sei in disaccordo con gli altri membri della squadra. L'importante è che continuiamo a stare uniti".
Riguardo al suo futuro, Hamilton ha affermato: "Ci credo ancora al 100% in questa squadra. Sono la mia famiglia, e non ho intenzione di andare da alcuna altra parte".
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Foto di copertina: F1 Twitter
