F1: pioggia torrenziale a Miami, la pista diventa una piscina. Si corre tra 3 settimane

Anche se l'America è famosa per l'unicità dei suoi fenomeni atmosferici, l'immagine del circuito di Miami completamente allagato, come una piscina, a seguito di un forte acquazzone non poteva certo passare inosservata. Soprattutto se pensiamo che il Circus più famoso del mondo si sposterà lì soltanto tra poco più di 3 settimane, subito dopo aver mandato in archivio il primo weekend dell'anno che verrà sostenuto mediante il format della Sprint Qualifying in Azerbaijan.

Il fatto

Secondo quanto si è potuto apprendere dai notiziari rilasciati da 'Miami Local 10', la pioggia sarebbe caduta ininterrottamente per tre giorni consecutivi senza dare tregua al terreno. I violenti acquazzoni hanno così reso impraticabili le strade del centro impedendo agli automobilisti di spostarsi. Volontari e forze dell'ordine hanno comunque fatto tutto il possibile affinché tutti fossero in grado di dirigersi verso le loro mete senza particolari intoppi.

Quello di non poter gestire l'acqua in eccesso è un problema ormai noto alle autorità locali. Questo perché in quell'area, combinazioni di forti piogge, innalzamento del livello del mare e depressione territoriale stanno sempre più frequentemente causando inondazioni nell'area di Miami.

Tuttavia, i fan della F1 possono dormire sonni sereni. L'evento sul circuito in programma per il 7 maggio prossimo non sembrerebbe essere a rischio. Certo che, essendo soltanto la sua seconda edizione (il debutto in calendario è avveenuto soltanto lo scorso anno), forse, si poteva scegliere un luogo un po' più 'tranquillo' in cui gareggiare.

Foto copertina: Twitter, Miami circuit; foto interna: Twitter, Simon Dau

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