A soli sette giorni dall'ultimo appuntamento a Monaco, la Formula 1 torna subito in pista in Spagna dove le scuderie, come ormai consuetudine da molti anni, portano importanti aggiornamenti per le proprie monoposto.
Molto attesi soprattutto quelli Ferrari, che a Barcellona ha fatto debuttare un nuovo design delle pance e della copertura del motore ed un nuovo fondo. Abbondonato il concept dei flussi in-wash sul sovrascocca, anche la Rossa sposa il più tradizionale down-wash con profondi canali sotto i sidepod e la copertura del motore che scende velocemente verso il diffusore. Per valutare la bontà degli aggiornamenti, nella prima ora di libere, le modifiche sono state installate solo sulla SF-23 di Sainz, con Leclerc che invece ha girato in condizioni simili (gomme e quantità di carburante), ma con il vecchio pacchetto.
Aston Martin porta in pista una nuova ala anteriore, AlphaTauri un nuovo fondo, così come Alfa Romeo, Haas e Williams. Meno evoluzioni per la Mercedes, che aveva portato la sua versione "B" della W14 a Monaco, e per Alpine e McLaren che qui hanno solo apportato modifiche di setup e configurazione delle ali.
Al debutto anche la nuova gomma "proto" portata da Pirelli e che verrà introdotta uffiicialmente a partire dal GP di Gran Bretagna. Una mescola con una struttura leggermente modificata per motivi di sicurezza e quindi approvata automaticamente da tutte le scuderie.
A causa di tutte queste novità sarà difficile ottenere informazioni utili dal semplice confronto dei tempi sul giro. Il lavoro principale di team e piloti è stato quello di raccogliere dati sulle novità introdotte, senza spingere o cercare la prestazione assoluta. Fanno eccezione i due piloti Red Bull che a metà sessione hanno montato gomme soft ed hanno iniziato a impostare giri veloci apparentemente inarrivabili per tutti gli altri.
Dopo 50 minuti le prove comparative tra Sainz e Leclerc, non sembrano confortanti, con il monegasco costantemente davanti allo spagnolo e comunque ad oltre 1 secondo dai tempi di Verstappen, ma sarà fondamentale ascoltare il feedback dei piloti per sapere se almeno la guidabilità e la stabilità della vettura sono migliorati con il nuovo pacchetto, ben lontano ovviamente dall'essere ottimizzato.
Nell'ultima parte della sessione quasi tutti vanno in simulazione gara, e quello ad impressionare di più è Max Verstappen, che si mantiene stabilmente su 1:21 per oltre 13 giri. Un dato positivo arriva dal ritmo gara in queste condizioni di Carlos Sainz, con tempi di attacco non troppo distanti da quelli di Verstappen. Probabilmente vedremo il pacchetto aggiornato anche sulla Ferrari di Leclerc già nella sessione di oggi pomeriggio
Tabella completa dei tempi delle Prove Libere 1 in Spagna
Foto interna twitter.com
Leggi anche: LIVE - Prove Libere 1 GP Spagna 2023
Leggi anche: Prime immagini della Ferrari SF-23 da Barcellona: ecco pance e fondo nuovo
Leggi anche: Perché gli aggiornamenti Ferrari non funzionano? Lo hanno capito in Mercedes
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Spagna 2023