Wolff: «Il Canada non sarà favorevole ma avremo delle chance». Poi lancia la sfida alla Red Bull
13/06/2023 11:50:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Il GP di Spagna doveva essere la gara del riscatto per la Mercedes, quella con cui imprimere una diversa piega alla campionato. Così doveva essere e così, di fatto, è stato. Dopo il deludente 2022 e una prima parte di 2023 ancora negativa a causa di una vettura figlia dell'errata filosofia 'zero-pods', il team anglo-tedesco aveva annunciato di essere pronto a cambiare rotta e portare in pista, proprio entro Barcellona , la 'nuova' W14.

Una versione B che, dati alla mano, è arrivata entro i termini attesi e che ha permesso alla squadra di Toto Wolff di cambiare filosofia di vettura ed anche i risultati visto che, in terra iberica, sia Lewis Hamilton che George Russell hanno perfomato senza intoppi, salendo entrambi sul podio e permettendo al team di recitare il ruolo di seconda forza in campo.

Un risultato figlio dei validi sviluppi introdotti che hanno funzionato subito e che, probabilmente, permetteranno a Stoccarda di crescere ancor di più durante l'anno, sia per aver aperto ai tecnici dei nuovi "scenari" di sviluppo, sia grazie al lavoro di affinamento che verrà svolto sul pacchetto introdotto, comprendendone e massimizzandone il potenziale.

Un risultato positivo, all'interno di un fine settimana positivo che è stato commentato da Toto Wolff, team principal della Mercedes. Il manager austriaco ha elogiato, ancora una volta, il gran lavoro svolto dai tecnici per far cambiare volto alla monoposto.

"In Spagna abbiamo avuto la ricompensa per gli sforzi compiuti nel portare in pista il nostro pacchetto di sviluppi. Siamo soddisfatti del comportamento della macchina, ci fornirà una base da cui partire".

GP di Spagna che, per Toto, è stato particolarmente favorevole alle caratteristiche della monoposto i cui risultati, dunque, non dovranno illudere il team di poter ottenere risultati troppo ambiziosi per cui, va detto, c'è ancora molto lavoro da fare.

"Dobbiamo gestire le aspettative. La Spagna era un circuito adatto alla vettura e dobbiamo aspettarci che i nostri rivali saranno più forti nelle prossime gare. Red Bull ha un grande distacco, ci vorrà tempo per colmaro. Siamo pronti".

Lavoro di sviluppo a cui, a partire da questo 2023, partecipa anche Mick Schumacher che, la scora settimana, ha vissuto la sua prima volta al volante dea W14.

"Mick Schumacher ha avuto la sua prima opportunità di guidare la W14, si è ambientato bene ed è già diventato membro prezioso della team e il suo lavoro al simulatore si è rivelato utile".

Archiviato il GP di Spagna, Toto Wolff ha parlato della prossima sfida che attende il team Mercedes e l'intero mondo della F1: il GP del Canada. Una trasferta a cui, per la caratteristiche del tracciato, la squadra tedesca non guarda con troppo ottimismo.

"Montreal, con i suoi lunghi rettilinei e le curve lente non è una pista favorevole come Barcellona. Comunque, punteremo a massimizzare il risultato. Inoltre le caratteristiche del circuito ci offriranno altre opportunità per imparare a conoscere la W14 e per migliorare il percorso di sviluppo".

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Foto copertina www.mercedesamgf1.com


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