La GPDA si è messa in moto. L'incidente avvenuto a Spa-Francorchamps nel corso del campionato di Formula Regional, in cui il 1 Luglio ha perso la vita il 18enne Dilano van't Hoff, ha scosso moltissimo il Circus e tutta la comunità del motorsport. I piloti di Formula1, in occasione dell'ultimo GP sul tracciato belga, hanno onorato il ricordo del giovane olandese e pensato ad alcune soluzioni per migliorare la sicurezza in pista.
Raggiunto dai media arrivati sul circuito, il talento britannico della Mercedes, nonché direttore della Grand Prix Drivers Association (GPDA), George Russell ha voluto fare il punto della situazione condividendo i propri pensieri: "Il modo in cui la FIA affronta questo tipo di problematiche è molto migliorato nel corso degli ultimi anni. Nikolas Tombazis (direttore monoposto della Federazione, ndr) Steve Nielsen (direttore sportivo, ndr) hanno reso tutto più organizzato. Stanno facendo davvero la differenza".
"Il direttore di gara Niels Wittich (direttore di gara) si è inserito bene", ha proseguito il nativo di King's Lynn stando a quanto riporta 'RacingNews365.com'. "Ora si tratta solo di avere un dialogo aperto e una buona comunicazione. Posso affermare però che il livello che abbiamo raggiunto ora è il migliore che ci sia mai stato".
Dopo essersi complimentato con tutti gli addetti ai lavori, però il volto di Russell si fa cupo nell'esporre quella che per lui è una triste realtà del mondo delle corse, almeno quelle che caratterizzano al momento le categorie inferiori: "Trovare una soluzione alla scarsa visibilità in pista in caso di pioggia è qualcosa di molto impegnativo e di non facile soluzione. Non credo ci saranno molti progressi negli anni a venire. Temo un po' per le categorie junior. Tra queste, soprattutto per la Formula3. Penso che in nessun momento del weekend si debbano vedere 30 vetture girare in pista. Non solo sul bagnato, ma anche sull'asciutto".
"Sento che ci saranno altri gravi incidenti lì. E' solo una questione di tempo", ha chiosato Russell.
Foto: Mercedes
Leggi anche: L'analisi: tutti i podi della Ferrari nel 2023 li ha fatti Leclerc
Leggi anche: Ferrari, Sainz e le voci di mercato: arriva la smentita sul pre-contratto con l'Audi