La Formula 1 ha testato un nuovo format di allocazione per gli pneumatici nelle qualifiche del GP d'Ungheria e del Gran Premio d'Italia, ed è al lavoro con la FIA per decidere se integrarlo nel regolamento per tutta la stagione.
In questo esperimento la regola prevedeva di utilizzare solo pneumatici duri nel Q1, medi nel Q2 e morbidi nel Q3. Secondo questo modus operandi Pirelli poteva portare al circuito una fornitura di 11 set di gomme invece che di 13, al fine di migliorare la sostenibilità e minimizzare gli sprechi.
Ora che sono stati trascorsi i primi due weekend con questo nuovo format, il direttore Motorsport di Pirelli Mario Isola ha affermato che la federazione ha tutti i dati necessari per valutarne l'efficacia. Questi i commenti dell'italiano: "Questa regola non solo è più sostenibile, ma anche più spettacolare".
"Osservando il numero di giri nelle prove libere non notiamo grandi differenze rispetto a prima, questo è un sollievo perché ne eravamo preoccupati. Inoltre, la scarsità di pneumatici porta i piloti a essere più calcolatori, perché sbagliando comprometterebbero il weekend".
"Allo stesso tempo devono anche far fronte ai rapidi cambiamenti di adarenza dovuti al delta tra le mescole. Personalmente sono favorevole a implementarlo ogni fine settimana, ora che FIA e F1 hanno tutti gli elementi necessari attendiamo solo la decisione", ha concluso.
Vedremo se la Federazione deciderà di intraprende la via della sostenibilità e dello spettacolo, oppure quella della tradizione.
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