FIA, quanto dobbiamo aspettare ancora?
La Federazione Internazionale sembra quasi ignorare un tema al quale tutti gli appassionati tengono senza dubbio, ma quanto bisognerà aspettare ancora prima di vedere un cambiamento?

11/02/2024 19:30:00 Tempo di lettura: 2 minuti

La FIA sembra star trascurando completamente un tema al quale tutti gli appassionati tengono senza dubbio, ma prima o poi cambierà qualcosa?

Vetture sempre più nere

Come si è potuto notare dalle prime presentazioni delle macchine 2024, il trend di lasciare componenti in fibra di carbonio scoperti sulla monoposto sta diventando sempre più diffuso (l'Alpine ne è l'esempio più lampante fin qui).

Chiaramente gli ingegneri di Formula 1 sono sempre alla ricerca del limite prestazionale, quindi faranno di tutto pur di guadagnare anche millesimi di secondo.

Da un punto di vista regolamentare, però, nel momento in cui si impone un peso minimo delle vetture, bisognerebbe specificare qualcosa anche sulla livrea; altrimenti è scontato che, proprio per avvicinarsi quanto più possibile a tale peso, le vetture saranno "spogliate" sempre di più.

FIA, quanto dobbiamo aspettare ancora?

Trovare una soluzione è complicato?

Si potrebbe, ad esempio, imporre di rivestire almeno una parte importante delle monoposto, oppure far sì che il rivestimento della livrea sia incluso nel limite minimo.

Vedremo se la FIA istituirà qualche normativa regolamentare, così da evitare che questo fenomeno si ripeta. Se si dovesse continuare così, il rischio è di far fatica a riconoscere le vetture in pista, causa la somiglianza tra loro per motivi di peso.

 

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Foto copertina www.fia.com

Foto interna twitter.com


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