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Team order McLaren - Piastri: «Lando non vorrebbe questo», Norris: «Oscar deve pensare a sé»
12/09/2024 18:45:00
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La scuderia di Woking ha un chiaro problema da risolvere all’interno delle mura del suo box. Norris e Piastri stanno entrambi facendo una buonissima stagione, tant’è che la McLaren ha delle buone chance di vincere il campionato costruttori. Dei due piloti, Lando è quello con più punti: ne ha 62 di ritardo da Verstappen e 44 di vantaggio su compagno di squadra Oscar.
La McLaren ha scelto Norris (ma non del tutto)
In alcune circostanze il team, finora, ha preferito non avere un leader, andando a premiare di volta in volta il conducente che in quel determinato weekend aveva svolto un lavoro migliore. Un atteggiamento lodevole che però potrebbe aver tolto dei punti a Norris, il quale potrebbe ritrovarsi in una situazione migliore adesso se solo fossero state prese due o tre decisioni diverse nel corso dei primi 2/3 di stagione.
Il pensiero di Piastri
Dopo Monza il team principal, Andrea Stella ha affermato che da ora in avanti, la squadra avrebbe sostenuto Lando Norris, anche se in modo parziale. Al che, raggiunto dai microfoni di ‘Autosport.com’ al compagno Oscar è stato chiesto di rilasciare un breve pensiero sull’intera situazione: “Da pilota è nel mio interesse non essere vincolato a degli ordini di scuderia. Non sono divertenti. Mi rendo conto che questo è abbastanza egoistico da parte mia perché c’è un quadro più ampio di cui dobbiamo tenere conto. Siamo in lotta per entrambi i campionati e sto correndo per un team che mi ha dato l’opportunità di essere in F1. Gli sono riconoscente ed è chiaro che dobbiamo provare a vincerli entrambi”.
Se però queste parole potrebbero lasciar trapelare una sorta di benestare da parte di Piastri, in realtà non è proprio così: “Dovremo discuterne ancora. La questione principale è che non devo essere il solo a fermarmi per lasciar passare Lando. Neanche Lando vorrebbe una cosa del genere. Credo che dovremo dare la possibilità di premiare di volta in volta il pilota che riteniamo abbia fatto un lavoro migliore, ma ripeto, non è così semplice, dobbiamo discuterne. Non possiamo semplicemente dire che sarò sempre alle spalle di Lando da ora in avanti, ho ancora degli obiettivi da raggiungere, come quello di migliorare la mia posizione in classifica”, ha affermato secondo quanto riporta ‘Pitpass.com’.
Dall’altro lato del box Norris, incrociato sempre da ‘Autosport.com’ nel paddock di Baku, fa l’altruista e risponde: “Se Oscar sta lottando per vincere e se lo merita allora dovrebbe vincere. Perdere per una manciata di punti farebbe male, ne sono certo, ma sono qui per correre. Se un pilota sta facendo un lavoro del mio, io devo migliorarmi per batterlo. Non vorrei togliere la vittoria a nessuno. Di conseguenza non voglio nemmeno che mi venga assegnato un campionato senza aver lottato. Sarebbe fantastico inizialmente, ma credo che poi non mi renderebbe orgoglioso nel lungo periodo. Voglio vincere combattendo, dimostrando di essere più forte di Max e degli altri concorrenti”.
“Oscar sta lottando per sé. Potrebbe darsi che nelle ultime gare della stagione non abbia nemmeno bisogno del suo aiuto. Credo che la questione sia più avere la certezza di ricevere l’aiuto di Oscar quando serve, ma non deve lasciare i box pensando che deve aiutarmi sempre e comunque. Sta facendo il suo campionato e deve concentrarsi sul suo lavoro”, ha concluso secondo quanto riporta ‘Pitpass.com’.
Considerazioni
Dal pensiero dei piloti possiamo dedurre due cose, che il team ha deciso momentaneamente di puntare su Norris, ma che la questione degli ordini di squadra è tutt'altro che chiusa. Sia Lando che Piastri non si sentono dei numeri due e faranno di tutto per far valere la loro posizione all'interno della squadra.
Foto: McLaren
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